Dopo aver ampiamente dato tutte le informazioni su come montare una grondaia e cosa fare quando si hanno problemi con la serratura, oggi parleremo di un altro dei lavori che vi potreste trovare ad affrontare in casa, ovvero come pitturare le pareti. La prima cosa da fare è ovviamente quella di dedicarsi alla scelta del colore e delle decorazioni utili a pitturare le pareti. Questa scelta va fatta, oltre che seguendo i gusti personali, anche in base al futuro arredamento che avrà la vostra casa.
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- Cosa serve per pitturare la parete?
- Passare la vernice sui muri
- Pitture per esterni
- Quali colori utilizzare per tinteggiare casa
- Come procedere per verniciare una parete?
- La scelta della vernice
- Come scegliere un buon imbianchino a Roma
- Lavori da effettuare, imbianchini specialisti o l'amico di famiglia
Prima di pitturare casa occorre scegliere il momento in cui compiere ogni operazione. Il momento ideale è l’estate. Occorre dunque liberare lo spazio su cui si dovrà operare, radunando al centro dell’appartamento i vari mobili.
Se dovessi averne bisogno, sappi che abbiamo da poco pubblicato un articolo sulle differenze tra il Modello DIA e la SCIA.
Cosa serve per pitturare la parete?
Gli attrezzi necessari sono: secchio, spazzola, detersivo, intonaco per stuccare gli interni e per lisciatura e spugna, per preparare il supporto; telo di protezione in plastica per pavimenti e mobili, tuta da lavoro, scala o sgabello e nastro di protezione, per lavorare; rullo, pennello rotondo per angoli e bordi, griglia, gancio per fissare il secchio della pittura e asta telescopica, utili all'applicazione della pittura.
Operazioni preliminari alla pittura
Prima di pitturare le pareti di casa occorre munirsi di nastro adesivo. Il nastro adesivo verrà utilizzato per coprire porte, finestre e prese di corrente. Non dimenticatevi il materiale per la pittura di casa: spatole, raschietti, spugna, spazzola, carta vetrata e pennellessa. Indispensabile è anche controllare lo stato delle pareti da pitturare. Nel caso in cui abbiamo a che fare con una parete di nuova costruzione, dovrà essere asciutta.
Se le pareti non sono in buono stato occorrerà stuccare le crepe ed i buchi prima di procedere con la pittura. In un secondo momento sarà necessario carteggiare le zone interessate dallo stucco, procedendo dunque alla tinteggiatura.
Passare la vernice sui muri
Dopo aver lavato il muro, si può procedere finalmente a pitturare con pittura non diluita (aspettare almeno 12 ore prima di procedere alla globale tinteggiatura). La buona qualità dei prodotti facilita il raggiungimento di un risultato ottimale. La preparazione delle parete richiede molta attenzione. I pennelli e i rulli vanno puliti, a fine lavoro e prima di ogni pausa (si comincia dalla tinteggiatura del soffitto).
Per passare la pittura è necessario conoscere lo stato del muro che si andrà a trattare, perché esistono diversi tipi di prodotti, per diversi generi di lavori. Nel caso di pareti nuove e senza difetti, si può, ad esempio, optare per una pittura traspirante, lavabile o super lavabile.
Nei casi in cui si dovesse pitturare pareti che presentano macchie o aloni, meglio prediligere una pittura specifica antiumidità, antismog, antimacchie o una idropittura traspiranti. Per coprire invece fessure o crepe, acquistare una pittura acrilica.
Prima di iniziare il lavoro è necessario preparare il supporto, scartavetrando, levigando se necessario, ed eliminando eventuali macchie, crepe e fessure. Solo successivamente si potrà procedere alla pittura vera e propria della vostra parete o soffitto. È infine consigliato dipingere prima il soffitto e poi i muri.
Pitture per esterni
Può capitare che l'abitazione, appena acquistata o presa in affitto, necessiti di lavori di ristrutturazione che potrebbero prevedere anche la pittura esterna della facciata. Soprattutto per i proprietari di ville o case che non si trovano all'interno di un Condominio e che non hanno bisogno di particolari autorizzazioni condominiali, il lavoro di pittura di ambienti esterni si verifica spesso.
È necessario in primis valutare bene lo stato della facciata che si intende dipingere, in modo tale da utilizzare le pitture per esterni più adatte al tipo di abitazione. Esistono infatti diversi tipi di pitture per esterni, da usare a seconda dei casi. È dunque fondamentale una scelta accurata dei prodotti e dei materiali utili all'applicazione e alla preparazione della pittura stessa.
Le pitture per esterni acriliche vanno bene per facciate in buon stato e prive di difetti, dove però la pittura ha subito un processo di invecchiamento repentino. Quelle in quarzo sono adatte a tutti i tipi di muri rovinati, ma mediamente in buone condizioni.
Per le facciate poco rovinate, ma che sono di natura farinosa o porosa, nonché per i muri eccessivamente sottoposti a fonti di umidità, bisognerò optare per le pitture per esterni in pilolite. Quella al quarzo silossanico andrà invece adoperata nei casi in cui le facciate siano esposte a grosse fonti di sole e calore e siano molto umide.
Per l'applicazione, è necessario un ponteggio stabile e sicuro, possibilmente a piombo. È inoltre necessario proteggere con dei teli le aiuole, le persiane e tutte le strutture in ferro battuto, e tagliare le piante rampicanti che si appoggiano sul muro da trattare.
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Quali colori utilizzare per tinteggiare casa
Non è sempre facile avere chiare le idee per dipingere casa e scegliere il colore delle pareti di ogni singola stanza. Per far ciò bisogna tenere in considerazione anche alcune cose, come per esempio il tipo d’arredamento, lo stile che si vuol conferire ad ogni ambiente, il buon gusto negli accostamenti di colore e nelle varie decorazioni e così via.
Si può dire che le idee per dipingere casa in maniera moderna potrebbero essere influenzate da due differenti strade, la prima è quella dell’utilizzo di colori a seconda del proprio gusto, senza essere influenzati da mode, stili e tendenze; l’altra invece fa riferimento proprio ai quelli di tendenza e di esigenze strutturali dell’edificio, per esempio in un ambiente poco illuminato è bene scegliere tinte calde e viceversa, oppure in base alla dimensione dell’ambiente, le tinte scure tendono a far sembrare la stanza molto piccola a differenza dei colori chiari.
E’ bene sapere che ogni tonalità di colore conferisce alla stanza o all’intera casa delle diverse atrmosfere; proprio per questo è essenziale scegliere con criterio l’ideale colore per un determinato ambiente, sapendo che anche il bianco fa il suo effetto in quanto garantisce un ottima luminosità ad ogni ambiente e si abbina bene a qualsiasi tipo di arredamento. Molto utilizzati anche i bianchi sporchi, come il bianco ghiaccio, beige, bianco miele, bianco crema e tantissimi altri.
Gli altri colori, a seconda della gradazione, se più chiari o più scuri, conferiscono particolari sensazioni, le tonalità di rosa sono molto rilassanti e riposanti, utilizzati maggiormente per le camere da letto. Le tonalità di verde e di azzurro richiamano i colori della natura e ci portano serenità, ideali per le stanze di ragazzi o per il salotto. Infine le tonalità di rosso e di arancione conferiscono forza ed energie, abbinati benissimo negli ambienti moderni.
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Le differenti tecniche per dipingere casa
Oltre alla classica stesura di colore, esistono differenti modi e tecniche per dipingere i muri di tutta la casa o di una stanza in particolare. L’effetto tampone è un idea per donare alle mura della vostra abitazione un effetto stropicciato, si ottiene tamponando la parete con un panno, meglio se di daino, con un colore leggermente più scuro della base.
Un altra strategia per pitturare casa è tramite l’effetto chiamato a nido d’ape, si ottiene come per l’effetto tamponato ma in questo caso si deve utilizzare una spugna. L’effetto spennellata invece, si ottiene tramite l’utilizzo di pennelli di varia dimensione e colori Acrilici più scuri della base già colorata del muro.
Una operazione fondamentale per la ristrutturazione o comunque il rinnovamento della propria casa, è quella di riverniciare le pareti delle stanze. Operazione a prima vista semplice, ma è sempre meglio ricevere qualche consiglio che possa rendere il lavoro meno complicato del previsto.
Innanzitutto è consigliabile pitturare le pareti di casa a ridosso dell'estate, poichè sarà necessario tenere sempre le finestre aperte. Consigliamo inoltre di usare vernici non tossiche: esistono in commercio vernici naturali che riducono di molto l'impatto ambientale. Ma oltre al materiale usato, una grande importanza, anche a livello psicologico, riguarda il colore scelto, a seconda della stanza da pitturare.
Come procedere per verniciare una parete?
Prima di applicare la pittura sulle pareti vanno tolti tutti i quadri e quant'altro copra la superficie da dipingere, le tende e infine vanno posizionati tutti i mobili al centro della stanza o altrove. Bisogna poi ricoprire le prese elettriche con strisce di telo di plastica, fermandole con scotch di carta.
Lo stesso telo va applicato sul pavimento esu tutti i mobili, così da evitare che le macchie di vernice li rovinino.
Prima di procedere con la vernice, bisogna raschiare via la Carta da parati o il vecchio colore con la carta vetrata. Passate poi una scopa su tutte le pareti per evitare che ci sia polvere che possa rovinare il lavoro..
Quando la superficie da verniciare è pronta, si prende il barattolo del colore facendo attenzione alle modalità d'uso indicate: qualche tipo di vernice fa diluito con acqua o acquaragia. A questo punto girate bene il colore con un pezzo di legno e preparate il rullo o i pennelli, ovviamente laddove necessario è bene Stuccare il Muro.
Da dove iniziare?
Bisogna cominciare dal soffitto, usando un rullo con un manico molto lungo per almeno 4 volte. Se ci sono punti rimasti bianchi, basta utilizzare un pennello con cui aggiustare le zone.
Con la stessa tecnica si passa ora alle pareti, ricordandosi di mettere dello scotch di carta sulle cornici delle porte e sui battiscopa.
Terminata la verniciatura, togliere tutte le strisce di telo e scotch, e ripassare i bordi con un pennello. A questo punto la stanza va lasciata almeno due giorni con le finestre e le porte aperto per far asciugare il colore e rendere vivibile l'ambiente.
La scelta della vernice
Per i propri interni una scelta importante riguarda la vernice da usare e saper scegliere la giusta quantità per non buttare via denaro, riuscendo a lavorare in low cost.
Ai tempi d’oggi infatti non tutti si possono permettere un imbianchino da chiamare e pagare a giornata così che alcune famiglie decidono di arrangiarsi facendo da sè questo lavoro. Tornando alle vernici, ne esistono sul mercato diversi tipi, come quella acrilica che ha un’alta copertura o quella isolante che sebbene costi un po di più della precedente permette di aumentare l’isolamente termico e acustico dell’interno.
La vernice inoltre deve basarsi anche a seconda dell’ambiente da pitturare: in cucina per esempio è consigliabile una che sappia resistere ai vapori mentre in generale sta aumentando la richiesta per quelle ecologiche, in un periodo in cui il green ha preso molto piede in Italia tanto che diverse aziende si sono convertite al “verde” per un maggior risparmio energetico e un minor impatto sull’ambiente. La scelta della pittura sembra banale ma riveste invece molta importanza anche dal punto di vista psicologico e in questi casi non bisogna trascurare una variabile come la proporzione della stanza:
- Nel caso di soffitti alti, è consigliabile pitturare la parte bassa con colori chiari arrivando a quelli più scuri quando si arriva in cima al soffitto
- Nel caso di soffitti bassi, bisogna scegliere una pittura chiara per far sembrare la stanza più alta. Alcuni consigliano di diminuire la gradazione man mano che aumenta l’altezza della facciata.
- Nei corridoi lunghi e stretti, bosogna pitturare il lato corto con una vernice forte e scura, consigliabile calda in modo da catturare gli sguardi.
- Nei locali piccoli, è consigliabile usare toni caldi e chiari, come ad esempio il bianco, che può aumentare l’effetto ottico di una stanza più grande
Come scegliere un buon imbianchino a Roma
Col passare del tempo una casa ha bisogno di essere ristrutturata e rimessa a nuovo. Infatti, i diversi impianti presenti, le sale e la tinteggiatura di queste possono deteriorarsi e cominciare ad evidenziare problemi o i segni dell'usura. E ciò si evidenzia soprattutto quando l'abitazione è molto vissuta, ad esempio in presenza di un nucleo familiare numeroso. Per ottenere una ristrutturazione adeguata e duratura, ci si deve rivolgere a professionisti competenti, dagli impiantisti agli imbianchini.
Tuttavia, questa competenza e professionalità non sempre si riesce a trovare, nonostante magari ci siano a disposizione diversi soggetti pronti a svolgere un lavoro di questo genere, anche in una grande città. Nel caso dovessimo ritinteggiare casa o alcune stanze all'interno di essa, come poter individuare, ad esempio, un imbianchino a Roma che possa farlo in maniera adeguata e magari senza spendere una fortuna? Ecco alcuni consigli.
Lavori da effettuare, imbianchini specialisti o l'amico di famiglia
Innanzitutto, bisogna determinare bene il tipo di lavoro a cui si dovrà procedere. Una cosa, infatti, è una semplice ritinteggiatura, un'altra invece è dover effettuare sulle pareti o superfici dell'abitazione degli interventi particolari, come ad esempio nel caso vi siano presenti muffe, segnale questo di umidità o possibili piccole infiltrazioni d'acqua. Una volta valutato il lavoro che il tecnico dovrà eseguire, si deve scegliere chi possa svolgerlo al meglio.
Spesso si conoscono persone che effettuano questo genere di mestiere, magari sono anche amici di famiglia o conoscenti che abitano vicino, che farebbero risparmiare un pò di denaro, tuttavia non sono veri e propri specialisti. Affidarsi a loro oppure contattare magari un professionista sconosciuto, ma che sia veramente esperto? In questi casi, tutto dipende dal genere di lavoro da eseguire. Il consiglio è quello di affidarsi sempre appunto a soggetti competenti e con esperienza, che magari facciano pagare un pò di più, ma i cui lavori siano efficaci e duraturi.
Richiedere i preventivi ed assistere agli interventi del professionista
A questo punto è fondamentale richiedere il preventivo a quelle persone che si sono individuate, in modo da conoscere il costo dell'intervento e valutare bene l'offerta migliore. L'obiettivo finale infatti è un lavoro ben fatto a costi adeguati e non esagerati. Un serio professionista, generalmente in questi casi, prima di fornire un preventivo, necessita di un sopralluogo per valutare il tipo di intervento da effettuare ed il costo connesso.
Alcune volte può capitare infatti che si trovino soggetti poco professionali, che indichino inizialmente una cifra e poi ne richiedano una superiore, adducendo poi che l'intervento richiesto è stato più complesso e difficile di quanto previsto e di conseguenza i costi siano lievitati. Diffidare, poi, anche di quelle persone che chiedono il pagamento del lavoro anticipatamente. Infatti, si rischia con molta probabilità di vedere eseguiti degli interventi frettolosi e inadeguati.
E' sempre consigliabile, quando e se possibile, anche seguire direttamente i lavori fatti all'interno dei locali della propria abitazione. Infatti, nel caso di chiarimenti o richiesta di informazioni più precise in corso d'opera da parte dell'imbianchino oppure nella risoluzione di eventuali problematiche sorte inaspettatamente, si potrà rispondere e decidere nell'immediato. Il tutto eviterà eventuali perdite di tempo nel lavoro. Naturalmente, il seguire il tutto non significa essere pressanti o disturbare i professionisti all'opera.
Tipo di interventi e tariffe relative
I costi connessi ad un lavoro da effettuare da parte di un imbianchino tendono a variare in base a diversi fattori. Innanzitutto, il genere di intervento richiesto. Come detto, se si deve procedere ad una semplice tinteggiatura, il costo sarà minore rispetto invece a quelle più complesse, in cui magari si vogliono la velatura o anche lo stucco veneziano o l'uso di altre tecniche.
Naturalmente, ad incidere sulle tariffe vi è anche la metratura delle superfici da imbiancare ed il numero dei locali su cui intervenire. Se sono ampie e numerose, la tempistica richiesta sarà maggiore, ma forse permetterà di ottenere magari un piccolo sconto sui costi finali. Altro fattore importante è il materiale utilizzato per il lavoro: quello di alta qualità avrà prezzi più consistenti rispetto ad un altro mediocre, ma sarà maggiormente duraturo ed efficace.