Una volta introdotti alcuni aspetti su come arredare la camera da letto e dell'impianto idraulico, oggi siamo lieti di portarvi alla scoperta di un argomento inedito che confidiamo desti la vostra curiosità. Il condizionatore per la casa è un apparecchio che produce una differenza di temperatura che viene consegnata ad un fluido. Questo viene messo in circolazione e cede questa differenza di temperatura ad un ambiente per condizionarne la temperatura. Spesso utilizza uno dei tipi di ciclo termodinamico, ma per capire meglio cerchiamo di vedere come funziona il climatizzatore e qual è la corretta manutenzione dei condizionatori.
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- Guida all'Installazione di un Condizionatore a Parete
- Sezioni e funzionamento del condizionatore per la casa
- Come funzionano i condizionatori a pompa di calore
- Serve un tecnico per la manutenzione dei condizionatori?
- Modelli di filtri per condizionatori
- Alcune buone regole per la manutenzione dei condizionatori
- Condizionatori e climatizzatori: come sceglierli
La differenza tra condizionamento e climatizzazione non sempre è percepibile e ancor più se si pensa che le macchine termiche che stanno alla base dei due differenti meccanismi sono identiche, almeno esteriormente. Nel gergo comune non si fa alcuna differenza tra climatizzatori e condizionatori ed entrambi vengono utilizzati in maniera indiscriminata ma in realtà tra i due c'è un enorme distinzione, che andremo a vedere tra poco. Nel seguente articolo, dopo aver analizzato le differenze tra condizionamento e climatizzazione e, di conseguenza tra condizionatori e climatizzatori, vedremo quanti tipi di condizionatori e climatizzatori esistono e in base a quale criteri è opportuno effettuare una scelta.
L'obiettivo principale del processo di condizionamento dell'aria è di realizzare e mantenere determinate temperature mediante il raffreddamento di un fluido. Alla base del processo di condizionamento ci sono i condizionatori che lavorano in modo decisamente semplice. Attraverso un condizionatore si può rinfrescare l'aria di un certo ambiente ma i suoi filtri e il suo meccanismo interno non permettono nè di impostare la temperatura nè di purificare o deumidificare l'aria.
In sostanza, con il processo di condizionamento può essere solo abbassata la temperatura interna di una stanza o di un certo ambiente rinfrescando l'aria e permettendo così di godere di momenti di autentico refrigerio, anche durante i mesi più caldi dell'anno. Online è possibile trovare un vasto elenco di condizionatori fissi e portatili, tutti accuratamente descritti per guidare l'utente verso la scelta più adatta a quelle che sono le proprie esigenze e necessità. Tantissimi articoli interessanti introdurranno anche i più inesperti verso il mondo, per molti sconosciuto, dei condizionatori e climatizzatori.
La climatizzazione è un processo più complesso rispetto al condizionamento per il semplice fatto che consiste in un controllo sincronico e dipendente di quattro diversi fattori:
- la temperatura;
- il livello di umidità;
- il movimento;
- la qualità dell'aria.
Un buon climatizzatore deve saper tenere sotto controllo tutti e quattro questi elementi.
Occorre inoltre ricordare che altre due importanti differenze tra climatizzatori e condizionatori sono che i primi possono, non solo, trasformare l'aria calda in fredda ma anche il contrario prendendo così il nome di pompe di calore e il livello di temperatura desiderata può essere tranquillamente regolato. Raggiunto il livello desiderato il climatizzatore funzionerà in modo tale da mantenerlo.
Installare un condizionatore da soli, senza l'aiuto di un tecnico qualificato, è tecnicamente possibile, ma presenta diverse sfide e rischi. Ecco alcuni aspetti da considerare:
- Conoscenze Tecniche: Installare un condizionatore richiede conoscenze tecniche specifiche, soprattutto se si tratta di modelli che necessitano di lavori di canalizzazione o di installazione di unità esterne.
- Strumenti e Materiali: Potrebbero essere necessari strumenti specializzati e materiali specifici per l'installazione. Assicurati di avere tutto il necessario prima di iniziare.
- Regolamentazioni e Sicurezza: Verifica le normative locali riguardanti l'installazione di condizionatori. In molti luoghi, è richiesto che tali lavori siano eseguiti da professionisti certificati per motivi di sicurezza e conformità.
- Rischi: C'è il rischio di danneggiare l'unità o la tua casa se l'installazione non è eseguita correttamente. Inoltre, un'installazione impropria può portare a inefficienze energetiche e ridurre la durata del dispositivo.
- Garanzia: L'auto-installazione può invalidare la garanzia del prodotto. Molti produttori richiedono che l'installazione sia effettuata da un tecnico certificato per mantenere valida la garanzia.
- Tipi di Condizionatori: Alcuni tipi di condizionatori, come quelli portatili o le unità senza unità esterne, sono più facili da installare e potrebbero essere più adatti per un progetto fai-da-te.
In conclusione, se non hai esperienza con questo tipo di installazioni, è consigliabile affidarsi a un professionista. L'installazione di un condizionatore non è solo una questione di montaggio fisico, ma include anche aspetti critici come il corretto trattamento del gas refrigerante e la sicurezza elettrica.
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Guida all'Installazione di un Condizionatore a Parete
Materiali e Attrezzi Necessari
- Condizionatore a parete
- Trapano
- Livella
- Sega a tazza o altro strumento per creare un'apertura nel muro
- Cacciavite
- Nastro isolante
- Guanti e occhiali di protezione
- Materiale per sigillare (come silicone)
- Staffe di montaggio (se non incluse con il condizionatore)
Passaggi per l'Installazione
- Scegliere la Posizione: Scegli un'area sulla parete che sia libera da ostacoli e vicino a una fonte di alimentazione elettrica. Assicurati che l'unità esterna abbia un buon flusso d'aria e non sia ostruita.
- Installare la Staffa di Montaggio: Utilizza la livella per assicurarti che la staffa sia montata dritta. Segna i punti per i fori e trapanali. Fissa la staffa al muro con i tasselli e le viti fornite.
- Praticare un Foro nel Muro: Questo foro servirà per passare i tubi e i cavi dall'unità interna a quella esterna. Assicurati che il foro sia leggermente inclinato verso l'esterno per permettere il drenaggio dell'acqua.
- Montare l'Unità Interna: Solleva l'unità interna e agganciala alla staffa di montaggio. Assicurati che sia ben fissata.
- Connettere i Tubi e i Cavi: Passa i tubi del refrigerante, il cavo di drenaggio e i cavi elettrici attraverso il foro nel muro verso l'unità esterna. Assicurati di seguire le istruzioni specifiche del tuo modello per la connessione dei tubi e dei cavi.
- Installare l'Unità Esterna: Posiziona l'unità esterna su una superficie stabile e livellata. Se necessario, utilizza delle staffe di montaggio. Connetti i tubi del refrigerante e i cavi elettrici all'unità esterna.
- Sigillare il Foro: Utilizza il materiale di sigillatura per chiudere lo spazio intorno al foro nel muro, prevenendo perdite d'aria e infiltrazioni d'acqua.
- Controllare le Connessioni: Verifica tutte le connessioni per assicurarti che siano sicure e non ci siano perdite. Questo include le connessioni dei tubi del refrigerante e le connessioni elettriche.
- Testare il Condizionatore: Accendi il condizionatore e controlla che tutte le funzioni operino correttamente. Assicurati che l'aria fredda venga emessa e che non ci siano rumori anomali.
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Considerazioni Finali
- Leggere il Manuale: Prima di iniziare, è essenziale leggere attentamente il manuale di istruzioni specifico per il modello del tuo condizionatore. Questo ti fornirà istruzioni dettagliate e informazioni sulla sicurezza.
- Sicurezza: Durante l'installazione, utilizza sempre attrezzature di protezione individuale come guanti e occhiali di sicurezza.
- Rispetto delle Norme: Assicurati di seguire tutte le normative locali relative alle installazioni elettriche e di condizionamento.
- Assistenza Professionale: Se non sei sicuro di come procedere in qualsiasi fase dell'installazione, o se incontri problemi, è meglio cercare l'aiuto di un professionista.
Ricorda che un'installazione impropria non solo può danneggiare l'apparecchio, ma può anche rappresentare un rischio per la sicurezza.
Sezioni e funzionamento del condizionatore per la casa
Il condizionatore è formato da quattro parti:
- Il compressore
- Il condensatore
- l'evaporante
- l'organo di laminazione
Negli impieghi civili spesso i condizionatori vengono utilizzati in due unità separate, una esterna per il motore, ed una interna, lo split, che provvede a mettere in circolo l'aria. È bene sottolineare che i condizionatori si dividono in due tipologie: quelli chiamati solo freddo e quelli detti a pompa di calore.
Classificazione in base al funzionamento
Le classi di riferimento energetico sono:
- A OTTIMO
- B BUONO
- C MEDIO
- D MEDIOCRE
- E BASSO
- F MOLTO BASSO
- G PESSIMO
E’ ovvio che prima di scegliere il modello adatto occorre sapere se l'apparecchio può servire anche da riscaldamento per l'inverno. Si ricorda che l'installazione di impianti di climatizzazione rientra tra gli interventi soggetti a detrazione del 55% per riqualificazione energetica degli edifici.
La potenza di un condizionatore si misura in frigorie (Frig/h) o BTU (British Termal Unit). Il calcolo della potenza di cui abbiamo bisogno per raffreddare nel modo giusto un ambiente viene fatto moltiplicando i metri cubi per un coefficiente termico che muta a secondo della posizione geografica e la tipologia del locale. Ovviamente condizionano il calcolo di cui sopra anche le caratteristiche delle finestre, l'esposizione al sole, le zone esterne ombreggiate e il numero delle persone che abitano il locale da raffreddare. Ciclicamente è necessario fare un'accurata manutenzione dei condizionatori.
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Come funzionano i condizionatori a pompa di calore
I condizionatori con pompa di calore costano in media di più, ma possono essere usati anche per riscaldare gli ambienti con aria a temperatura e umidità giusta. Riportiamo infine anche l’esistenza di condizionatori portatili, costituiti da un solo elemento poggiato su ruote su cui sono istallati il compressore e il condensatore e l'evaporatore. Sono leggermente più rumorosi di quelli fissi e presentano la necessità da parte del padrone di casa di tenere aperta la finestra per permettere al tubo di espellere l'aria calda.
Detto questo, ci sentiamo senz'altro di consigliare prodotti come i climatizzatori con un alta classe di efficienza energetica, ma anche tantissima cura anche per la progettazione esterna del prodotto, con tanta attenzione all'estetica, grazie ad un design davvero raffinato.
L’acquisto di un climatizzatore è dettato soprattutto dalla voglia di contrastare il caldo, soprattutto il caldo afoso della città, che insieme all’umidità porta delle temperature percepite intollerabili. Questi apparecchi si rendono utili soprattutto durante la notte, quando viene installata la funzione deumidificatore che consente di togliere l’umidità in circolo e di dare una temperatura ambiente ideale per dormire o riposarsi. Il climatizzatore per alcune tipologie di persone che soffrono il caldo o con patologie per cui il caldo peggiora le condizioni di salute è un elettrodomestico di grande utilità.
Consigli delle case costruttrici sulla manutenzione dei condizionatori
Valutiamo insieme consigli per la manutenzione dei condizionatori poiché la diffusione del prodotto è oggi elevata e molto di noi, in casa o in ufficio, respirano aria condizionata grazie a split a parete o a condizionatori portatili. Quello che devi sapere sulle polveri e lo sporco che si accumula nei condizionatori.
Sai che anche i costruttori di condizionatori forniscono consigli, nei loro libretti di "uso" sulla manutenzione dei condizionatori ? Si tratta di operazioni abbastanza semplici che si concentrano su filtri, parti interne degli split e canalizzazioni. Questo perché tutti devono poter organizzarsi in casa con un po’ di attenzione e con “strumenti” di uso comune.
Serve un tecnico per la manutenzione dei condizionatori?
Solo in alcune condizioni, per eseguire una manutenzione dei condizionatori completa ed efficace, si richiede l’assistenza di tecnici esperti. Ci riferiamo alla presenza di impianti di condizionamento con canalizzazioni per la diffusione d’aria in tutte le stanze di un ufficio o una casa In tali casi è fondamentale che sia un esperto ad impiegare i giusti prodotti e a raggiungere bene i punti precisi dove può annidarsi polvere e sporcizia.
Una semplice installazione spalla a spalla, ovvero con unità esterna sullo stesso muro perimetrale in cui si trova lo split interno costa circa 200-250 euro, con una distanza massima tra i due di 2 metri; basta verificare i prezzi con una ditta di installazione condizionatori. Attenzione, in alcuni comuni è vietato alterare la facciata esterna montando il motore. Potrebbero esserci anche problemi di rumorosità.
Istruzioni per la manutenzione ordinaria dei condizionatori
Per la manutenzione dei condizionatori ordinaria, è necessario rimuovere il filtro di cui ogni split è dotato. Qui si annidano i batteri che possono essere molto pericolosi: devi sapere, infatti, che la stessa Organizzazione Mondiale della Sanità è preoccupato per l'alta percentuale di condizionatori esistenti a cui non viene dedicata la giusta manutenzione e pulizia.
Il caldo e l'umidità sono le condizioni tipiche della stagione in cui l’uso di queste macchine è maggiore. Ma è proprio a causa di tali condizioni climatiche che aumenta la proliferazione di batteri, tra cui il pericoloso Legionella pneumophila, che può essere causa di fastidi o malattie delle vie respiratorie. Solo la pulizia e l’uso dei prodotti adatti, che vengono smaltiti correttamente secondo le normative europee, costituiscono la soluzione a gravi situazioni di potenziale pericolo.
Prendersi cura della pulizia dei condizionatori d'aria non solo evita i problemi di salute di cui abbiamo parlato, ma ha anche effetti positivi sul consumo del condizionatore d'aria. Perché? Tutto ruota intorno ai filtri e alle canalizzazioni interne agli split interni installati a parete.
Quando pulire il sistema di condizionamento
Mantenere puliti i condizionatori d'aria è fondamentale per garantire un'efficienza ottimale e una buona qualità dell'aria all'interno degli ambienti. I filtri sono gli elementi chiave in cui l'aria scorre rapidamente e dove si accumulano le sostanze nocive trasportate dall'aria stessa. L'accumulo di polvere e condensa può causare problemi tecnici, come il blocco del flusso d'aria a causa di filtri intasati.
Un flusso d'aria ostruito può portare a un sovraccarico del motore esterno e a un'eventuale infiltrazione di polvere nelle parti elettriche più sensibili del condizionatore. Inoltre, la presenza di polvere eccessiva può aumentare il livello di rumorosità delle componenti rotanti, come le ventole.
Per evitare questi problemi, è consigliabile eseguire la manutenzione dei condizionatori d'aria alla fine dell'estate, in modo da rimuovere la polvere e gli altri inquinanti accumulati durante il funzionamento. In questo modo, si previene la formazione di incrostazioni che potrebbero rendere più difficile e complessa la pulizia nel corso dell'anno successivo.
Modelli di filtri per condizionatori
Sebbene al momento dell'acquisto di un condizionatore questo preveda, di base, filtri standard è utile sapere come molte case permettono di scegliere e di sostituire questi con tipologie dalle caratteristiche più avanzate e adatte a diverse esigenze. Analizziamo le tipologie di filtri e le funzioni per cui sono stati creati.
Prima di elencare le tipologie di filtri per condizionatori bisogna precisare che, indipendentemente dalla Casa produttrice, ogni modello può presentare al suo interno accessori particolari e diversi sia in dimensione che in “tipologia”. Inoltre, a seconda della complessità tecnologia del modello, un condizionatore può prevedere o meno dei “pre-filtri”, di facile individuazione e manutenzione, oltre a filtri interni di maggior qualità che solo i tecnici esperti possono raggiungere e trattare dal punto della vista della sostituzione e pulizia.
Premesso ciò, quindi, ci sembra altrettanto utile specificare che è consigliabile affidarsi agli esperti per scegliere i filtri giusti anche in base alle problematiche correlate all'uso dei condizionatori. I produttori sono disparati, spesso non costruiti dalle stesse aziende produttrici dei Condizionatori. Vediamo quali sono i filtri migliori per la manutenzione dei condizionatori.
Filtri a carboni attivi
Si tratta di filtri per condizionatori che non nascondono una particolare tecnologia. La loro natura filtrante, infatti, ruota sostanzialmente intorno alla presenza di carbone attivo, ossia atomi di carbonio di origine vegetale, quindi naturale. L'efficacia di questi prodotti è insita nelle qualità intrinseche dei carboni attivi che attirano e catturano molecole di odore e particelle estranee all'aria. Ecco perchè questi filtri vanno periodicamente sostituiti.
Filtri Elettrostatici
I filtri a carica elettrostatica sono tra i più efficaci per la purificazione dell'aria e si trovano spesso in condizionatori d'aria e purificatori d'aria. La loro avanzata tecnologia consente di separare l'aria da sostanze estranee come polveri, acari, pollini e altri inquinanti. Il funzionamento di questi filtri si basa su una struttura complessa che comprende due fasi principali.
- Ionizzazione dell'aria: L'aria viene fatta passare attraverso una membrana che la ionizza, ovvero le particelle d'aria vengono caricate elettricamente. Questo processo aumenta l'efficacia del filtro nel catturare particelle di dimensioni diverse.
- Cattura delle particelle: Dopo essere stata ionizzata, l'aria procede attraverso una serie di elementi in alluminio (o altri materiali conduttivi) che catturano le particelle estranee grazie alla forza elettrostatica generata. Le particelle cariche vengono attratte dagli elementi del filtro e rimangono intrappolate, mentre l'aria pulita continua a fluire attraverso il sistema.
La dimensione e lo spessore dei filtri a carica elettrostatica possono variare in base alla tipologia di condizionatore e alle sue dimensioni. In generale, filtri più grandi e spessi sono in grado di catturare una quantità maggiore di particelle e possono essere più efficaci nella purificazione dell'aria.
Filtri Fotocatalici
I filtri fotocatalitici, sebbene siano più comunemente associati ai purificatori d'aria piuttosto che ai condizionatori, rappresentano un'importante tecnologia per il trattamento dell'aria domestica. Come suggerisce il nome, questi filtri si basano sulla luce, in particolare sulla luce ultravioletta di tipo C (UV-C), per migliorare la qualità dell'aria.
Il principio alla base dei filtri fotocatalitici è l'utilizzo della luce UV-C per stimolare il biossido di titanio (TiO2) presente nel filtro. Quando il biossido di titanio viene esposto alla luce UV-C, si verifica una reazione chimica che genera radicali idrossili e ossigeno reattivo. Queste sostanze sono in grado di ossidare e neutralizzare inquinanti atmosferici come smog, pollini e odori.
I modelli universali
In assenza di una qualsiasi delle tre tipologie precedenti, un condizionatore monta filtri universali costituiti da un intreccio di filamenti di materiale plastico. Questi formano un reticolato molto fitto capace di bloccare le particelle di maggiore dimensione di polvere, acari e sostanze inquinanti. Devono essere lavati al termine di ogni stagione e possono essere sanificati con prodotti specifici.
Alcune buone regole per la manutenzione dei condizionatori
Innanzitutto, per mantenere ben pulito il condizionatore, bisognerà ricorrere ogni stagione alla pulizia del filtro. Non occorrono grandissime competenze per svolgere questa operazione. Basterà smontarlo, e lavarlo con della semplice acqua per restituire nuova vitalità all'elettrodomestico incaricato a produrre aria condizionata. Nulla di complicato, si tratterà di un’operazione semplice, visto che la pulizia andrà effettuata con acqua calda e alcol, necessario per disinfettare il tutto ed eliminare ogni traccia di polvere o di residui di sporco, che potrebbero inficiare il corretto funzionamento dell'inverter.
Quanto spesso necessita di essere pulito il filtro: manutenzione dei condizionatori?
Questo sostanzialmente dipende dall’uso che se ne fa. Almeno una volta all’anno, diciamo in estate, prima di iniziare ad usare il condizionatore, sarebbe bene procedere all’operazione di manutenzione dei condizionatori .
In secondo luogo bisognerà pulire l’unità esterna del condizionatore. A seconda dell’utilizzo che ne farete, essa potrà essere più o meno sporca. Per pulire meglio l’unità esterna potete anche ricorrere ad un aspiratore che aiuterà a tirare via tutto lo sporco e la polvere che si accumula in queste zone delicate, e che può compromettere l’uso ideale del condizionatore.
Pulite con molta attenzione le pale della ventola, aiutandovi con un pennello. Infine, controllate lo stato del gas refrigerante del condizionatore. Nel caso ci siano perdite, contattate il tecnico. Pulire bene e spesso il condizionatore aiuta a tenerlo in salute e permette anche di risparmiare un certo quantitativo di denaro sull’intervento del tecnico.
Altro errore da non commettere è quello di pensare che bisogna interessarsi alla manutenzione del climatizzatore solamente quando bisogna utilizzarlo, presumibilmente a metà della primavera. Per allungare la vita dell'unità per il condizionamento bisognerà occuparsi di lui anche in inverno, ad esempio proteggendolo con la giusta copertura e con dei copri condizionatore.
Condizionatori e climatizzatori: come sceglierli
Non è semplice destreggiarsi nel mondo dei condizionatori o climatizzatori, soprattutto se non si è particolarmente esperti. Una cosa è certa, per fare una giusta scelta occorre prendere in considerazione tre elementi fondamentali:
- la potenza del dispositivo, generalmente espressa in kw o in Btu/h. Un climatizzatore o condizionatore potente riuscirà a coprire un'area più vasta della casa e raffreddare anche più rapidamente;
- il risparmio energetico. Quando si acquista un climatizzatore o condizionatore non è tanto la spesa iniziale quanto quella energetica. Occorre quindi puntare, come anche per gli elettrodomestici, per dispositivi a basso consumo e con una buona classe energetica. Le migliori si esprimono con A+ A++ A+++;
- la silenziosità. Considerando che i climatizzatori così come i condizionatori vengono utilizzati dentro casa non è il massimo acquistare dispositivi che producono fastidiosi rumori. Un impianto di condizionamento perfetto dovrebbe assicurare un livello di rumorosità non superiore a 40/45 decibel (unità di misura del suono), ancora meglio se non si superano i 30. Sopra i 65 decibel il rumore inizia invece a diventare particolarmente fastidioso.
Questi tre elementi sono imprescindibili nella scelta del giusto dispositivo, detto questo ciascuno può poi decidere liberamente di optare per condizionatori fissi o portatili, mono split o multi split, a seconda delle esigenze. Su MondoSplit si possono trovare tanti interessanti articoli che trattano l'argomento e guidano l'utente nel fantastico mondo della climatizzazione e del condizionamento dell'aria.