Dopo avervi parlato di come sturare adeguatamente un Water intasato, oggi vi presentiamo un nuovo approfondimento. Quando si acquista o si decide di affittare un'abitazione, sono spesso necessari lavori di installazione e ristrutturazione della stessa. Sono molti quelli che, per evitare di pagare esorbitanti spese aggiuntive e chiamare elettricisti, idraulici ed esperti del settore, decidono di dedicarsi al fai da te e svolgere questi lavori per conto proprio.
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- Istruzioni per l'installazione
- Installare una vasca da bagno all’interno un box doccia
- Combinare vasca e doccia in un’unica soluzione
- Arredamento del bagno: vendita e informazioni utili per la manutenzione
- La scelta dei sanitari
- Geberit: cos'è?
Lavori di messa in opera che potrebbero essere necessari si verificano ad esempio quando si deve ristrutturare o rifare il bagno. Si potrebbe infatti desiderare di installare una vasca da bagno magari per sostituirne una già esistente in cattive condizioni o una doccia. Rispetto a tanti anni fa, ora va di molto di moda il BOX doccia, che permette di razionalizzare lo spazio del bagno e arredarlo di conseguenza in altra maniera, sfruttando quindi lo spazio rimanente per mobili o altro.
Per installare una vasca da bagno, servono i seguenti utensili:
- trivellino;
- cacciavite;
- pistola e cartuccia di mastice silicone;
- chiave inglese;
- livella a bolla;
- telon in rotolo;
- trapano elettrico;
- sega a tazza;
- pinza multi- presa;
- taglia tubi.
Istruzioni per l'installazione
Installare una vasca da bagno richiede in primis la lavorazione della stessa per garantire una buona impermeabilità, lavorando sul suolo e sul muro dove verrà costruita. Solitamente si prediligono solette di cemento armato oppure suoli piastrellati, al fine di garantire una perfetta tenuta stagna. Ricordate di chiudere l'impianto idraulico.
Per installare una vasca da bagno, bisognerà successivamente fissare i supporti dei piedi e installare i rubinetti con i rispettivi flessibili, utilizzando gli attrezzi adatti. Si procederà poi al fissaggio del bocchettone e all'avvitatura del sifone sullo stesso. Il bocchettone filettato va inserito nello scarico dall'interno, procedendo da sopra, mentre quello a fissaggio va fissato dal di sotto dell'interno della vasca.
Gli ultimi pezzi utili ad installare una vasca da bagno saranno infine il troppopieno e lo scorrimento da posizionare tra questo e lo scarico. Le fasi finali per installare una vasca da bagno sono invece legate al rivestimento della stessa (guarnizioni in silicone, attacchi speciali, tasselli ecc.).
Se questo articolo sta suscitando il tuo interesse, allora ti consigliamo di mettere da parte anche questo su come scegliere una piscina da interno.
Installare una vasca da bagno all’interno un box doccia
Molto di moda negli ultimi anni il box doccia, sia per le dimensioni che riducono lo spazio del bagno che per la forma di alcune case, come per esempio bilocali, che rendono azzardato installarne una. Ma esiste anche la soluzione di mezzo: ossia installare un box doccia all’interno della stessa, un lavoro che può essere svolto da soli senza chiamare lo specialista di riferimento, con un notevole risparmio di soldi e denaro. Ecco i passaggi da seguire:
- Scegliere il box doccia adatto alle proprie esigenze: sul mercato ne esistono diversi tipi, sia quelli che delimitano il suo spazio che quelli inerenti al materiale usato (dal cristallo temperato alla plastica);
- Fissare la scocca alle maioliche e successivamente montare la parete;
- Usare una livella: questo strumento permetterà di installare il box in posizione perpendicolare senza sbagliare gradi, in modo che essa apparirà dritta per dritta rispetto alla pavimentazione;
- Segnare sulle piastrelle i punti dove fare i fori con un piccolo trapano ed inserire i tasselli;
- Dopo aver bloccato la guida, si può iniziare a fissare la parete doccia: in questo momento è necessario sì avvitare le viti ma piano piano in modo che si possa regolare la posizione del box;
- Dopo questi passaggi, è necessario fissare con del silicone i punti tra guida e muro per evitare perdite di acqua. In caso sia presente una doppia parete, si deve semplicemente ripetere quest’operazione.
Vantaggi fiscali dalla trasformazione in box doccia
Per chi decide di cambiare la vasca in box doccia sono in vigore dei vantaggi fiscali per i privati validi fino al 31 dicembre 2014. Si potrà avere beneficio dell’aliquota IVA dal 10% al 4% con la possibilità inoltre di detrarre il 50% della spesa che a sua volta sarà rimborsato come credito Irpef. Le persone che invece hanno handicap, sono disabili o sono anziane, possono accedere a uno speciale Fondo per la ristrutturazione di questa stanza per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Combinare vasca e doccia in un’unica soluzione
Esistono i casi in cui questa stanza del proprio alloggio sia presente sia la vasca da bagno che la doccia al suo interno, non sono casi infrequenti ma neppure all’ordine del giorno.
Nel caso in cui questa combinazione particolare non sia presente, e non ci si voglia privare del piacere della prima e della comodità della seconda, bisogna fare le giuste azioni per avere entrambe nel nostro bagno di casa.
Ma in questo caso entra in gioco lo spazio del nostro bagno, ovvero se la stanza non è di grandi dimensioni può essere difficile avere la vasca da bagno e il box doccia assieme, a meno di non creare una combinazione tra le due cose.
Nei grandi negozi di arredo come a Torino, Napoli o Roma si possono trovare delle vasche create appositamente con la doccia, e questa potrebbe essere la soluzione più comoda, dato che queste vasche sono strutturate proprio per avere queste due comodità in una sola struttura, senza dover fare o aggiungere nulla.
Questo tipo di vasche sono dotate di un ingresso basso a sufficienza per permettere l’entrata a chiunque, sia un anziano che un bambino, con tutta una serie di rubinetti multifunzione.
I modelli più evoluti (e costosi) oltre alle ovvie funzioni di doccia e vasca da bagno sono anche ad idromassaggio o hanno le colonne che svolgono diverse attività.
Spendere meno col box doccia nella vasca da bagno
Se invece si desidera spendere di meno, avendo un prodotto meno estetico, è possibile creare una specie di box doccia all’interno della vasca. Basta fornirla di un pannello che impedisca lo spargersi dell’acqua in ogni parte della stanza.
Tale pannello può essere fermo o movibile, e lo si deve attaccare ad uno dei muri e poi tirandolo lo si apre (nel caso di quello mobile). Questo tipo di pannello può essere scorrevole (nel qual caso avrà bisogno di una specie di binario in cui scorrere) oppure può essere a soffietto, soluzione forse meno estetica ma comoda egualmente. Volendo proprio creare un effettivo box doccia si possono collocare dei pannelli ai tre lati della vasca da bagno avente un ingresso scorrevole.
Volendo è anche possibile creare un box doccia per solo metà vasca, per fare questo si necessita di un imposta ricurva che serve come entrata, collegata da un panello attaccato al muro con delle cerniere. Sempre per mantenere le cose semplici anche a livello di rubinetti, si consiglia un tubo collegato ai rubinetti dove c’è la doccetta. Se invece non preoccupano i lavori idraulici è altresì possibile creare un colonna con i rubinetti della doccia indipendenti, e volendo a tale colonna si possono aggiungere altri elementi per il proprio relax.
Arredamento del bagno: vendita e informazioni utili per la manutenzione
Scegliere l'arredamento del bagno non è così semplice come si possa pensare. Ogni scelta, infatti, finirà per fare la differenza tra uno spazio che risulti semplicemente bello oppure che sia al contempo bello e funzionale. D'altronde il bagno è l'ambiente che più di tutti è in grado di dare valore ad un immobile e per questo motivo è importante avere le idee chiare e fare delle scelte ben ponderate.
Scegliere il lavabo giusto
Quando ci si trova a realizzare o ristrutturare un bagno, uno degli elementi che non si può trascurare è il lavabo. In commercio, infatti, sono disponibili varie tipologie ed è fondamentale scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze e gusti. Ultimamente sempre più persone optano per i lavabi sospesi in quanto presentano un design semplice e pulito. Basta un piccolo intervento di muratura per poter fissare il lavabo al muro o alle piastrelle e in questo modo si riesce ad avere dello spazio libero sotto il lavandino. Una soluzione bella dal punto di vista estetico, ma soprattutto pratica in quanto consente di sfruttare meglio l'ambiente.
Complementi per l'arredamento del bagno
Per un arredo del bagno fatto nel migliore dei modi, inoltre, è fondamentale avere degli accessori in grado di rendere piacevole l'ambiente. D'altronde avere un bagno con solo i sanitari potrebbe risultare davvero molto triste, quindi largo spazio ad oggetti che possono aiutare a rendere piacevole l'atmosfera di uno degli ambienti più utilizzati della casa. A tal proposito non possono assolutamente mancare porta sapone, dispenser, specchio e mobili contenitori. Per quanto riguarda lo stile, invece, è importante scegliere in modo tale che rispecchi il resto dell'arredamento del bagno. A partire dallo scaldasalviette di design fino ad arrivare a prodotti particolarmente utili come il porta rotolo e lo scopino, ognuno può personalizzare il bagno come vuole, avendo a disposizione dei complementi per l'arredamento del bagno innovativi e di design.
La scelta dei sanitari
Per arredare un bagno di servizio è necessario tenere a mente funzionalità e gestione dello spazio. In merito alla funzionalità, come abbiamo già accennato, occorrerà scegliere se si tratterà di un bagno da riservare agli ospiti, di un bagno/lavanderia, di un bagno in cui potersi rilassare indisturbati: sulla base della risposta gli accessori scelti saranno diversi.
Quello che però in tutti i casi non cambia è l’importanza di saper gestire lo spazio e per farlo occorre scegliere correttamente i sanitari, la loro posizione e la loro forma: questi saranno sicuramente presenti, quindi perché non salvaguardare lo spazio disponibile scegliendo i migliori?
Oltre alla posizione (in parte obbligata), una scelta importante da compiere riguarda la forma dei sanitari: evitate gli spigoli e optate per i modernissimi sanitari dalle forme arrotondate, meglio ancora se sospesi, il vostro bagno di servizio apparirà comodo, moderno e funzionale, permettendovi di gestire meglio lo spazio disponibile.
In merito al lavabo, ad esempio, esistono oggi diverse proposte e tutte valide per poter agevolare l’arredamento di un bagno di servizio. Esistono versioni incassate, semi-incassate o da appoggio sopra al mobile. Una volta scelto il modello, anche il mobile entro cui sarà riposto dovrà essere collocato ad un’altezza specifica (di solito ad 85 cm da terra circa) scelta anche da chi utilizza più frequentemente il bagno di servizio.
A questo punto, in base alle dimensioni dell’ambiente, dovrete valutare le aperture del mobile del lavabo e assicurarvi che queste non intralcino i vostri movimenti e che quindi la loro apertura sia agevole, per questo motivo vi consigliamo di scegliere mobili che abbiano aperture a scorrimento.
Scegliere un lavabo sospeso vi permetterà di poter riporre alcuni contenitori al di sotto in maniera tale da poter mantenere tutto ordinato.
In conclusione possiamo dirvi che per scegliere i sanitari per arredare il bagno di servizio dovreste optare per uno stile moderno le cui soluzioni sono sempre più pensate per la gestione di spazi ridotti.
Scegliere le soluzioni più recenti vi permetterà di ottenere un bagno di servizio funzionale e in grado di soddisfare tutte le vostre esigenze.
Sanitari per il bagno: come sceglierli e quali sono i più comodi
I water si distinguono per il tipo di montaggio in:
- vasi con piedistallo, fissati al pavimento, con altezza normalizzata
- vasi sospesi, fissati ad una parete e completamente staccati dal pavimento
- vasi a parete, altrimenti detti orinatoi
Dimensioni e caratteristiche sono oggetto di dettagliati standard edilizi in molti paesi.
Il lavabo nella stanza da bagno è invece un apparato costituito da una sorgente idrica ed una bacinella di raccolta con scarico. Spesso è parte integrante di dispositivi igienico-sanitari. L'apporto idrico è fornito da uno o più rubinetti d’acqua calda e fredda e lo scarico è collegato naturalmente alla rete fognaria. La sua funzione è di raccolta temporanea di acque ad uso igienico sanitario per oggetti, animali e usi umani. Per quanto riguarda la vasca, perchè non optare per un modello a idromassaggio? Una volta la vasca idromassaggio era considerata un bene di lusso, fortunatamente oggi non lo è più. Sul mercato ci sono tantissimi produttori (ricordiamo tra i più noti Jacuzzi, Teuco, Albatros, Hafro, Glass) che realizzano modelli a partire da 1500 euro di qualsiasi forma e misura. Da quelle classiche da 170 cm fino alle angolari, da una o più persone, le vasche si adattano quindi a qualsiasi tipo di bagno, anche i più piccoli, portando nelle case un piccolo centro benessere e donando ore di relax.
La concezione "culturale" del bagno: occhio alle distanze dei vari elementi
Nell'età medievale la cultura del bagno fu profondamente trasformata. Spesso la carenza di igiene era causa di malattie infettive. A partire dal Trecento, la produzione diprofumi è documentata anche in Europa, ma solo a partire dal Rinascimento.
Come e dove pensare all'estetica (sanitari o rubinetti colorati e decorati?): non contano solo le offerte che trovi online
Se si sta pensando ad un arredo bagno moderno per un'abitazione privata – ma anche per una struttura pubblica dove il lato estetico ha una sua rilevanza come, ad esempio, ad un hotel – occorre concentrarsi su pochi ma essenziali dettagli.
Innanzitutto, si comincia dal colore delle pareti e delle piastrelle del bagno, che devono essere presenti nelle pareti vicino la vasca o la doccia per evitare l'azione corrosiva dell'umidità.
Il colore può essere scelto liberamente: i bagni classici hanno tinte pastello, mentre quelli più moderni osano di più. È importante valutare bene quest'aspetto perché il colore delle pareti di una stanza ne determina moltissimo l'impatto visivo.
Una volta effettuata questa scelta, si può passare ai sanitari per il bagno. Esistono molti modelli di design che danno attenzione alle linee, alle dimensioni e ai colori del marmo (o del materiale scelto).
Quelli bianchi sono classici, adatti in tutti gli arredamenti, ma anche il nero è un colore sul quale puntare. Soprattutto queste due scelte permettono di giocare molto col colore con gli altri elementi, garantendo un senso di coerenza in tutto l'ambiente.
Tende e tappeti dovrebbero essere scelti in coppia, con un elemento che li unisce. Si tratta ovviamente di arredi che hanno una validissima funzione pratica – evitare il gocciolamento per tutto l'ambiente – ma non per questo non meritano attenzioni estetiche. Il design viene in aiuto anche in quest'aspetto, proponendo forme originali e colorazioni interessanti (un consiglio: abolite le tinte uniche).
Asciugamani e teli, infine, costituiscono un altro elemento di colore. La forma è ovviamente fissa, ma sono disponibili centinaia di motivi decorativi, oltre che materiali dal lino al cotone, passando per le fibre sintetiche.
Sanitari per i bagno sospesi (bidet. lavandini e water anche per disabili)
I sanitari sospesi per il bagno sono un'opzione elegante e moderna che contribuisce a creare un ambiente pulito e ordinato. Tuttavia, se si desidera installarli ma si incontrano problemi a causa di una parete troppo sottile, è possibile effettuare alcune modifiche durante la ristrutturazione per adeguare la struttura e garantire un'installazione sicura.
Una soluzione consiste nell'aggiungere una seconda fila di mattoni tra il vecchio muro e il sanitario sospeso. Questo aumenterà lo spessore della parete, consentendo di inserire le staffe di ancoraggio e il tubo di scarico adeguatamente.
Per garantire la corretta installazione e sicurezza dei sanitari sospesi, è importante rivolgersi a un professionista esperto, che potrà valutare la situazione specifica e fornire la soluzione migliore. Ricordate che, oltre a considerare lo spessore della parete, è essenziale assicurarsi che la struttura sia sufficientemente solida e resistente per sostenere il peso dei sanitari.
La stanza da bagno è uno dei luoghi della casa che ha spesso bisogno di essere aggiustato, riparato ecc., basti pensare alle piccole perdite di acqua che possono verificarsi e per le quali è necessario richiedere l'aiuto e le competenze di un idraulico esperto.
Può essere inoltre necessario applicare dei rivestimenti al vostro bagno, scegliere le piastrelle adatte e che più ci piacciono oppure effettuare dedicarsi a lavori più complessi sui sanitari per il bagno. Una delle cose che non deve poi mancare all'interno dei nostri bagni sono sicuramente le cassette di scarico, utili al consumo e alla diffusione di acqua potabile. Esiste un marchingegno di nuova generazione che viene utilizzato in bagno e che si chiama Geberit.
Geberit: cos'è?
Geberit è una cassetta di scarico nata per agevolare un notevole risparmio energetico e una limitazione ingente nei consumi di acqua potabile. Molto spesso infatti si spreca acqua potabile senza rendersene conto; al fine di evitare questo è stato creato Geberit.
Geberit è infatti un apparecchio che agevola un risciacquo con scarico ridotto di acqua, riducendone così i consumi della stessa. Geberit è un sistema molto piccolo che aiuta anche a recuperare dello spazio all'interno del vostro bagno.
Funzionamento del Geberit
La cassetta di scarico Geberit funziona mediante un meccanismo di settaggio che consente di decidere quanta acqua utilizzare durante lo scarico. Le opzioni variano dai tre/quattro, ai sei ai nove litri. Geberit va installato internamente al muro, riduce così non solo lo spazio ma è anche ottimo dal punto di vista estetico.
Il funzionamento di Geberit su basa sul gruppo galleggiante che si riempe solo ed unicamente fino al livello che è stato selezionato dal possessore dell'apparecchio di scarico in questione. Il gruppo galleggiante di Geberit si attiva esclusivamente alla fine, ovvero quando si raggiunge il livello di acqua prescelto. Questo meccanismo è volto anche a diminuire i successivi tempi di caricamento di Geberit stesso.
Per regolare la cassetta di scarico Geberit, è presente una manopola che va ruotata a seconda del livello che si desidera. È possibile infine constatare il giusto funzionamento di Geberit facendo delle prove come quella di svuotare e riempire di nuovo la cassetta di scarico stessa.