Dalla vecchia ICI alla nuova IMU, tutto ciò che serve sapere per chi acquista o possiede una casa: regole, calcoli e novità che impattano sui proprietari
Quando si decide di acquistare un immobile da adibire a qualunque uso, è sempre bene informarsi su tutto quello che serve ed è importante ai fini della compravendita dell’immobile stesso. È necessario infatti registrare e firmare il contratto e occuparsi del rogito e del compromesso; solitamente poi, nella maggior parte dei casi, si richiede un mutuo alla banca alla quale si dovranno successivamente pagare le rate relative ad esso.
La compravendita di un immobile, così come la locazione di una stanza o di un appartamento, comportano inoltre anche delle imposte e delle tasse da pagare come l’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI).
L’imposta Comunale sugli Immobili si applica a qualunque tipologia di immobile, sia dunque per gli immobili ad uso abitativo che per le zone edificabili o abitazioni che sorgeranno su terreni agricoli. In passato l’Imposta Comunale sugli immobili non veniva applicata alla Prima casa; ora invece con l’avvento del Governo Tecnico Monti e per far fronte alla crisi, è stata introdotta l’IMU (Imposta Municipale sugli Immobili).
L’IMU (Imposta Municipale Unica o Imposta Municipale sugli Immobili) è una tassa che è stata in realtà inserita dal decreto legislativo numero 23 del 14 marzo 2011, durante il IV Governo Berlusconi. Il Governo Monti ha apportato delle modifiche a tale decreto e ha deciso di far entrare in vigore prima dei due anni previsti mediante l’introduzione dell’articolo 13 del decreto legge numero 201 del 6 dicembre 2011.
L’IMU, l’imposta municipale sugli immobili o Unica, entrerà dunque in vigore dal 2012 e si applicherà questa nuova imposta comunale sugli immobili (ICI) sia sulla prima casa che su qualunque tipo di abitazione. L’IMU, l’imposta municipale sugli immobili o Unica, avrà carattere sperimentale dal 2012 e se apporterà dovuti miglioramenti all’economia del Paese entrerà in pieno vigore e regime dal 2015.
L’IMU, l’imposta municipale sugli immobili o Unica, così come è stata modificata dal decreto legge Monti, verrà dunque applicata a immobili, fabbricati e terreni di qualunque tipo, compresa l’abitazione principale e le sue relative pertinenze.
Il comune sarà il soggetto attivo dell’IMU, l’imposta municipale sugli immobili o Unica, che dovrà occuparsi di fornire allo Stato italiano il 50% della stessa su un’aliquota di base dello 0,76 %. L’IMU si calcola infine tendendo conto dell’aliquota prevista, della base imponibile e della rendita catastale, con relativa classificazione, dell’immobile.
Il Documento programmatico di finanza pubblica appena approvato farà si che pagheremo di meno per…
C'è una funzione nei nuovi modelli di lavatrice e frigorifero che rende del tutto diversa…
Arriva finalmente il bonus elettrodomestici 2025: vediamo cosa bisogna sapere prima di fare la domanda…
WhatsApp, vuoi scoprire come disattivare subito il pulsante MetaAI? Vediamo insieme il giusto procedimento per…
Una notizia che in pochi conoscono: scopri subito se anche tu sei tra i fortunati…
In caso di danni provocati negli spazi comuni del condominio, chi ha il potere di…