Dal municipio alla procedura online: tutto ciò che serve per cambiare residenza senza intoppi, con i documenti giusti e meno attese agli sportelli
Effettuare il cambio di residenza richiede che l’interessato si rechi presso gli sportelli della circoscrizione nella quale intende risiedere, presentando i documenti necessari.
Questa pratica, seppur condizionata dall’efficienza degli impiegati e dalle code che si formano, può essere ritardata anche di giorni qualora manchi anche un solo certificato.
Grazie a questa guida vedremo come limitare le tempistiche a quelle funzionali, facendo in modo che gli interessati si rechino agli sportelli con tutti i certificati obbligatori.
Per effettuare il cambio di residenza, è sufficiente che una persona per nucleo familiare presenti agli sportelli del Municipio in cui si vuole risiedere i seguenti documenti.
● documento valido di riconoscimento;
● codice fiscale.
Oltre a questi, i cittadini extracomunitari dovranno portare con sé:
● il proprio passaporto ed una sua fotocopia;
● il documento di soggiorno e due sue fotocopie.
Gli appartenenti all’Unione Europea che volessero indicare l’Italia come prima residenza, prima di recarsi in Municipio dovranno effettuare questo cambio presso l’ufficio anagrafico.
Oltre a questi atti, qualora si vada a vivere da persone maggiorenni è necessario che una di esse sia presente per dare il consenso o, in alternativa, rediga un’autocertificazione con fotocopia di un documento identificativo in allegato. Ultimo documento da compilare è quello per pagare la nettezza urbana; il certificato è generalmente reperibile presso il sito della società che effettua il servizio o i suoi uffici e va spedito al loro recapito.
Dal 6 maggio 2012, è possibile svolgere l’intera procedura senza dover recarsi presso gli uffici amministrativi, spedendo i documenti direttamente da casa. Questo snellimento burocratico è reso possibile dal Decreto Semplifica Italia; scaricando i moduli dalla pagina dedicata del sito del Governo si potrà quindi procedere al passaggio saltando code e disagi.
Una volta fatta richiesta, essa avrà valore legale dopo due giorni dalla consegna; l’amministrazione competente avrà quindi 45 giorni di tempo per eseguire i controlli di rito, al termine dei quali i documenti del cambio di residenza verranno accettati per tacito assenso.
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