Cambio di residenza: sai quali documenti servono?

Dal municipio alla procedura online: tutto ciò che serve per cambiare residenza senza intoppi, con i documenti giusti e meno attese agli sportelli

donna che effettua un trasloco
Cambio di residenza: sai quali documenti servono? – padronidicasa.it

Effettuare il cambio di residenza richiede che l’interessato si rechi presso gli sportelli della circoscrizione nella quale intende risiedere, presentando i documenti necessari.

Questa pratica, seppur condizionata dall’efficienza degli impiegati e dalle code che si formano, può essere ritardata anche di giorni qualora manchi anche un solo certificato.

Grazie a questa guida vedremo come limitare le tempistiche a quelle funzionali, facendo in modo che gli interessati si rechino agli sportelli con tutti i certificati obbligatori.

Quali documenti preparare per il cambio di residenza

Per effettuare il cambio di residenza, è sufficiente che una persona per nucleo familiare presenti agli sportelli del Municipio in cui si vuole risiedere i seguenti documenti.

● documento valido di riconoscimento;
● codice fiscale.

Oltre a questi, i cittadini extracomunitari dovranno portare con sé:

● il proprio passaporto ed una sua fotocopia;
● il documento di soggiorno e due sue fotocopie.

Gli appartenenti all’Unione Europea che volessero indicare l’Italia come prima residenza, prima di recarsi in Municipio dovranno effettuare questo cambio presso l’ufficio anagrafico.

Cambi di residenza particolari

Oltre a questi atti, qualora si vada a vivere da persone maggiorenni è necessario che una di esse sia presente per dare il consenso o, in alternativa, rediga un’autocertificazione con fotocopia di un documento identificativo in allegato. Ultimo documento da compilare è quello per pagare la nettezza urbana; il certificato è generalmente reperibile presso il sito della società che effettua il servizio o i suoi uffici e va spedito al loro recapito.

Dal 6 maggio 2012, è possibile svolgere l’intera procedura senza dover recarsi presso gli uffici amministrativi, spedendo i documenti direttamente da casa. Questo snellimento burocratico è reso possibile dal Decreto Semplifica Italia; scaricando i moduli dalla pagina dedicata del sito del Governo si potrà quindi procedere al passaggio saltando code e disagi.

Una volta fatta richiesta, essa avrà valore legale dopo due giorni dalla consegna; l’amministrazione competente avrà quindi 45 giorni di tempo per eseguire i controlli di rito, al termine dei quali i documenti del cambio di residenza verranno accettati per tacito assenso.

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