Tecnologia degli aspirapolvere ciclonici: ecco perché conviene usarli
Tra i diversi elettrodomestici diventati di uso comune nella gran parte delle famiglie italiane, spicca senza dubbio l'aspirapolvere. Ogni famiglia sceglie il più adatto alle proprie esigenze, dalla grandezza alla forma passando per il tipo di alimentazione, tanti modelli e brand tra i quali districarsi, in cerca del migliore.
In questi ultimi anni, però, la tecnologia degli aspirapolvere ha guardato davvero avanti offrendo diversi prodotti innovativi e potremmo dire "futuristici" nelle funzioni e nel design. Uno tra questi, è l'aspirapolvere Dyson, figlio di uno dei brand britannici più conosciuti e apprezzati nel Regno Unito, un dispositivo che presenta fondamentalmente tre punti di forza: assenza di filo elettrico, display LCD e una spazzola ultra pulente High Torque.
1. Tutte le caratteristiche dell'elettrodomestico
2. Tutti gli accessori
3. Alcune curiosità : conclusioni
Tutte le caratteristiche dell'elettrodomestico
La prima grande rivoluzione sulla tecnologia degli aspirapolvere è portata da Dyson ed è proprio l'assenza di filo elettrico. L'aspirapolvere, infatti, funziona con una batteria a 7 celle che garantisce una durata di 45 minuti reali di utilizzo continuo, contro i 60 indicati dal produttore. Le nuove versioni dell'aspirapolvere Dyson, inoltre, hanno progettato un display LCD circolare che indica le informazioni più importanti, come le modalità di funzionamento, eventuali anomalie e lo stato della batteria.
Ottima, inoltre, l'idea di differenziare la modalità ECO, BOOST e MIDDLE in base agli ambienti da rassettare e l'installazione di un programma per il countdown dei minuti che restano per la scarica completa della batteria.
Fondamentalmente la differenza tra una normale aspirapolvere e la Dyson risiede nel sistema di svuotamento a stantuffo, che necessita dello smontaggio del tubo per aprire lo sportello e dunque per far uscire il materiale accumulato. Una tecnica che garantisce sicuramente un risparmio in termini di sacchetti, ma che comporta comunque un'incombenza in più per l'utilizzatore.
Tutti gli accessori
Dyson dota questa innovativa aspirapolvere di ben 8 accessori, tra i quali la spazzola a rullo soffice adatta alla pulizia dei pavimenti, la spazzola High Torque per moquette, tappeti e pavimenti, un'altra spazzola per le superfici particolarmente sporche, un alimentatore a muro e un piccolo dispositivo trasparente che si unisce al tubo per pulire con maggiore praticità.
Tra tutti, il più innovativo è senza dubbio la High Torque, dotata di sensori dinamici che rilevano il grado di resistenza della superficie da pulire, scegliendo il programma più adatto per il pavimento. Questo significa che sono gli stessi sensori ad attivare la funzione di aspirazione per il tappeto piuttosto che per il parquet o per le ceramiche. Una comodità per le donne sempre di corsa, anche se l'esperienza e l'utilizzo quotidiano sapranno indicare meglio di qualsiasi sensore quale accessorio è più adatto al pavimento.
Il funzionamento della tecnologia degli aspirapolvere ciclonici
La parola aspirazione non mette in dubbio quale sia il suo significato ma, quando invece parliamo di "aspirazione ciclonica" allora cambia tutto e questa espressione ci può anche mettere in crisi. Iniziamo col dire che quando utilizziamo l'appellativo ciclonico ci riferiamo a quel movimento tipico dei cicloni che ruotano nell'atmosfera; il medesimo movimento, in maniera molto più contenuta, è riprodotto in questo tipo di aspirapolvere. La tecnologia degli aspirapolvere è veramente innovativa, infatti, l'aria e lo sporco aspirati giungono in una cassetta dell'apparecchio in cui vi è una elica che genera un ciclone vero e proprio capace di separare le particelle di sporco dall'aria grazie ad un vortice che genera forza centrifuga. in questa maniera lo sporco rimane all'interno della suddetta cassetta e l'aria ripulita ritorna all'esterno.
Abbiamo parlato del marchio Dyson che il primo ad aver applicato questa tecnologia degli aspirapolvere ma, oggi quasi tutti questi elettrodomestici dispongono di qualche modello a tecnologia ciclonica. La stessa tecnologia degli aspirapolvere si applica anche alle scope elettriche dando vita così a un elettrodomestico maneggevole ma allo stesso tempo potente ed efficace per pulire i pavimenti.
Vi sembrerà che abbiamo esaurito l'argomento "tecnologia degli aspirapolvere" ma non abbiamo ancora specificato le differenze tra aspirapolvere multiciclonico e monociclonico. Quest’ultimo si definisce così perché possiede un filtro al ciclone che è composto da un cono rovesciato dentro a cui viene avviato un ciclone solo; si tratta dell' opzione un po’ meno potente che cattura soltanto il 75% dello sporco. Se parliamo invece di tecnologia multi ciclonica, stiamo parlando di un apparecchio veramente potente che data la presenza di più con i al suo interno può dar vita a diversi cicloni paralleli riuscendo ad aspirare fino a 95% di polvere, compresi anche batteri ed acari.
Con apparecchio che usa la tecnologia degli aspirapolvere multi ciclonica non sarà necessario aspirare ogni giorno perché il pavimento rimarrà più pulito.
Alcune curiosità: conclusioni sulla Tecnologia degli aspirapolvere
L'aspirapolvere Dyson pesa ben 3 kg, una caratteristica importante per chi la usa tutti i giorni e cerca in un elettrodomestico soprattutto la maneggevolezza e la leggerezza. Un punto debole da segnalare, invece, è il tempo che occorre per ricaricare la batteria al 100% che è di quasi 5 ore. Questo significa che dopo averla utilizzata è necessario metterla subito in carica per evitare di trovarla scarica quando occorre.