Serramenti, opinioni e consigli: aiutano a vendere casa?
Chi cerca casa tiene in considerazione molti fattori. Dalla posizione alla superficie abitabile, dal numero di camere alla classe energetica. Guardando l’altro lato della medaglia chi cerca di vendere la propria abitazione al fine di trasferirsi in una casa che venga maggiormente incontro alle proprie necessità, farà di tutto per mettere in luce i punti di forza dell’immobile.
È opinione di molti agenti immobiliari che tra i fattori che permettono di vendere più in fretta un’abitazione oltre al prezzo, alla metratura e alla posizione ci sia la qualità delle rifiniture. Porte e finestre, vetri, serramenti, impianto elettrico e di condizionamento, predisposizione alla canna fumaria. Queste rifiniture sono tra i fattori che fanno sì che un acquirente decida o meno di firmare il contratto di acquisto della casa. A ben pensare non è poi così strano che un potenziale acquirente valuti tutti questi dettagli, specialmente i serramenti.
Cosa c’è da sapere sui serramenti
Con l’incrementare delle normative che parlano di green economy, di risparmio e di efficienza energetica è comune avere alcune opinioni sui serramenti. Il risparmio sulla bolletta di gas e luce che gli infissi possono portare, così come la capacità di un serramento di fare isolamento sia termico che acustico sono fattori di notevole importanza. Oggi, i serramenti, a prescindere dal fatto che siano costruiti con pvc, legno e alluminio o composti da combinazioni di alcuni di questi materiali, hanno fatto passi da gigante in termini di resa estetica e soprattutto di efficienza energetica.
Al giorno di oggi tutti guardano l’efficienza energetica e molti di coloro che cercano lo fanno a fronte degli sgravi dati dall’Ecobonus. La maggior parte dei serramentisti italiani deve fare i conti con i propri clienti che desiderano sia qualità ottima che prezzo contenuto. Come è possibile unire queste due richieste? Spesso non è possibile e infatti artigiani e piccole aziende del nostro paese fanno capire ai loro clienti come un serramento di qualità giustifichi un costo talvolta elevato, specialmente se realizzato in legno alluminio o alluminio. Questa combinazione di materiali è sicuramente tra le più innovative sul mercato e in termini di efficienza energetica.
Quei clienti – e stando alle opinioni sui serramenti non sono proprio pochi – che non riescono in alcun modo a rinunciare alla gradevolezza del serramento in legno e al contempo ne odiano la frequente necessità di manutenzione, trovano delle soluzioni alternative. Chi vuole affidarsi alla resa estetica del legno e alla sua efficienza energetica, ma ne teme la resistenza, sceglie di applicare una cover esterna al serramento, creata in alluminio e spessa 1 centimetro. Così l’occhio sarà ingannato vedendo sempre legno mentre il serramento godrà di durata e robustezza.
Proprio per questo evidente passo avanti nel settore dei serramenti porte e finestre vecchie e malconce non ingannano più, nemmeno un inesperto acquirente e, soprattutto, deprezzeranno la casa di fronte all’agente immobiliare.
Cosa valuta l’acquirente in fase di acquisto
Quando decidi di mettere la tua casa sul mercato immobiliare, prima di andare a fare visita alle varie agenzie della zona e di stabilire il prezzo al di sotto del quale mai scenderai, onde evitare di svalutare la tua abitazione, mettiti nei panni di chi cerca casa e prova a pensare che:
- Porte e finestre saltano subito all’occhio quando si entra in una casa;
- Serramenti nuovi rendono la casa più accogliente, dimostrano che è curata e probabilmente indurranno il cliente a pensare che anche tutti gli impianti saranno a norma ed efficienti;
- Serramenti robusti che assicurano l’isolamento termoacustico eliminando quella fastidiosa vibrazione, rassicureranno il compratore che potrebbe chiudere un occhio per quella strada rumorosa;
- Gli acquirenti sanno che con nuovi serramenti risparmieranno energia e denaro;
- Infissi in buone condizioni o nuovi faranno capire all’acquirente di potersi trasferire più velocemente e senza dover passare da una ristrutturazione;
- per il venditore è possibile spuntare un prezzo migliore perché i serramenti sono nuovi.
Incentivi per la ristrutturazione dei serramenti
Un’altra strategia vincente in fatto di serramenti e di tutte quelle opinioni che potrai sentire in fatto di porte e finestre, potrebbe essere sostituire i serramenti della tua abitazione prima di metterla sul mercato. Così facendo il potrai rientrare di buona parte dell’investimento grazie agli incentivi dell’Ecobonus, prorogato anche per l’anno 2018 e vedere il prezzo della casa che vuoi vendere crescere notevolmente, vedendo scritto di fianco alle foto dell’abitazione la voce “finiture di pregio”.
Serramenti ed infissi:imparare a distinguerli
Nel linguaggio collettivo è ormai abitudine utilizzare i termini serramenti e infissi impropriamente, come se questi fossero dei sinonimi. Chi però è esperto del settore, sa che in realtà sono due elementi distinti e separati, utilizzati in genere per le opere di rifinitura di un edificio. Ma qual è la reale differenza? quest’ultima è sostanziale, perché con il termine infisso si fa capo ad una struttura vera e propria, costituita da un telaio che deve essere ancorato alla muratura dell’edificio, il serramento invece è un elemento prettamente mobile, che fa parte di un’anta e che viene fissato al telaio grazie all’applicazione di comode cerniere. Se si combinano infissi e serramenti insieme, di vari materiali, si possono creare ottimi sistemi di chiusura come, porte e finestre.
Il reale significato del termine infisso, è da intendere nella funzione che questo elemento ha dal punto di vista architettonico. Gli infissi infatti corrispondono a strutture perimetrali rigide e fisse, attaccate al muro grazie all’impiego di viti e tasselli, attraverso un controtelaio in muratura. Ogni infisso ha la funzione di supporto a uno o più serramenti, permettendone l’apertura e la chiusura a battente, a vasistas, scorrevole o a libro.
Nel nostro mercato, esistono modelli adatti a ogni esigenza e a tutte le fasce di prezzo possibili ma, sostanzialmente, si possono differenziare due grandi gruppi: gli infissi per esterni, pensati in legno, alluminio, acciaio e pvc, progettati per essere resistenti a sbalzi termici e all’azione degli agenti atmosferici e, gli infissi per interni, costruiti comunemente in legno e alluminio per facilitare al meglio l’applicazione dei serramenti che permettono di dividere una stanza dall’altra. Definire invece cosa sono i serramenti in ambito architettonico, risulta più facile: essi consentono il ricambio dell’aria all’interno di una stanza, servono per regolare la quantità di luce e calore e consente, come già annunciato prima, il passaggio da un ambiente interno, ad uno esterno.
I serramenti possono essere con ante battenti o scorrevoli, per cui risultano elementi mobili ma, in alcuni casi, possono anche essere strutture fisse, come pannelli e vetrate. In entrambi i casi, il serramento deve essere fissato al telaio dell’infisso, attraverso cerniere o appositi sostegni, creando un sistema di apertura e chiusura. Classici esempi di serramenti per esterni sono le finestre realizzate in legno e vetro, ideali per garantire l’isolamento termoacustico e, le persiane in pvc, concepite per offrire un graduale livello di oscuramento. Tra i canonici serramenti per interni figurano le porte in alluminio a taglio termico.