A favore c’è da dire che la richiesta non necessita di particolari garanzie da presentare alla banca, di contro i tassi di interesse non sono sempre favorevoli e non è possibile sfruttare gli sgravi fiscali (essendo questo un prestito destinato a beni secondari e non necessari). Il mutuo ipotecario invece è previsto per l’acquisto di un immobile con un piano di ammortamento di lunga durata anche in base alla cifra considerevole richiesta, prevede la possibilità di usufruire di sgravi fiscali dedicati all’acquisto degli immobili (in particolare se si tratta della prima casa) e di interessi a tassi vantaggiosi. Nel caso del prestito l’ipoteca viene applicata ad un immobile già in possesso del cliente, purchè il suo valore copra quello richiesto con il finanziamento (tetto massimo erogato 50.000 euro). Per il mutuo ipotecario, come già anticipato, l’importo erogato è più ingente e spesso copre l’intero valore del bene e l’ipoteca viene sottoscritta sull’immobile in questione.
Finalmente abbiamo trovato la casa dei nostri sogni e siamo decisi a procedere con l’acquisto. Dopo aver valutato le tipologie di finanziamento ci siamo orientati sul Mutuo Ipotecario, a questo punto quali sono i documenti necessari richiesti dalle Banche per valutare la fattibilità dell’erogazione? Sicuramente questa è la fase più difficile della trattativa perchè richiede notevole pazienza nel reperire tutta la documentazione e soprattutto è il passaggio chiave per finalizzare l’acquisto, se al termine della valutazione da parte della banca la nostra situazione economica non soddisfacesse i criteri richiesti, il finanziamento non verrebbe accordato.
Occorre innanzitutto presentare uno storico dell’immobile che desideriamo acquistare e su cui verrà in seguito sottoscritta l’ipoteca. In questo può esserci di grande aiuto l’agenzia immobiliare che ci ha seguito nella trattativa e che può fornire:
Vanno presentati inoltre una serie di documenti personali del contraente del Mutuo Ipotecario e quelli relativi allo stato economico dello stesso e sono: stato di famiglia, residenza, documento di identità valido e certificato di stato libero. Nel caso di separazione o divorzio verranno richiesti al cliente anche tutti i documenti rilasciati dal Tribunale per accertare il decadimento della comunione dei beni e verificare se il contraente è tenuto a versare mensilmente eventuali assegni di mantenimento (in questo modo potrebbe non riuscire a sostenere la rata mensile di restituzione del finanziamento).
Per quanto riguarda la situazione economico - lavorativa, occorre presentare:
In ultimo è bene ricordare che tutta la documentazione richiesta è necessaria alla Banca per accertare la capacità di restituzione del finanziamento da parte del cliente, pertanto l’importo mensile della rata del mutuo ipotecario non potrà superare un terzo dello stipendio percepito e che anche l’età massima del cliente al termine del finanziamento dovrà essere di massimo 80 anni.
Recentemente la fideiussione personale ha soppiantato quasi completamente le vecchie cauzioni che i padroni di casa chiedevano per l’affitto degli appartamenti o dei locali commerciali.
Le locazioni transitorie si effettuano quando il proprietario o l'inquilino hanno la necessità di affittare momentaneamente un alloggio. La natura transitoria va dichiarata nel contratto e quella dell'inquilino va accertata attraverso una documentazione specifica da allegare al contratto stesso.
Il comodato d'uso di immobile rappresenta una forma di contratto di locazione con cui è possibile prendere in consegna un immobile per un periodo di tempo determinato, con il dovere di riconsegnarlo al proprietario.
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I contratti di locazione ad uso di ufficio sono diversi da altri tipi di contratti di locazione, come possono essere sicuramente e in primo luogo i contratti ad uso abitativo. Dunque, prima di avventurarsi nell'affitto di uffici o nella vendita negozi, è bene informarsi con il dovuto impegno.
Il mediatore immobiliare e l'agenzia e l'agente immobiliare svolgono il ruolo di intermediario tra acquirente e venditore. Ci si rivolge ad un'agenzia immobiliare sia che si voglia vendere o acquistare un immobile, sia che si tratti di una compravendita che di una locazione.
Il comodato d'uso di immobile rappresenta una forma di contratto di locazione con cui è possibile prendere in consegna un immobile per un periodo di tempo determinato, con il dovere di riconsegnarlo al proprietario.
Il cosiddetto “adeguamento Istat della locazione” rientra nel calcolo annuale dell’istituto nazionale delle statistiche che tratta i cambiamenti che si verificano ciclicamente sul costo della vita. Tale indice riguarda tutti i possibili “campi” che concorrono a formare, appunto, il costo della vita; per essere chiari e semplici al tempo stesso, quindi, possiamo citare i costi dei generi alimentari, delle sigarette, dei medicinali e, appunto, dei canoni di locazione.
Le offerte luce e gas Placet sono entrate in vigore da poco più di due mesi: Placet è l'acronimo di Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela, ma per capire meglio di che cosa si tratta è opportuno un approfondimento più accurato. Si tratta, in pratica, di offerte sperimentali che vengono messe a disposizione delle piccole imprese e dei clienti domestici che al momento si avvalgono ancora del servizio di maggior tutela, in attesa del passaggio obbligatorio al libero mercato che avverrà - a meno di ulteriori ma improbabili rinvii - nel luglio del prossimo anno.