Dopo aver ampiamente dato tutte le informazioni sulle differenze fra la cottura in forno a microonde e quella nel forno a gas, oggi, parleremo di un altro elettrodomestico: la friggitrice!
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Quante volte avete sentito il detto: “fritto è tutto buono”? Immagino tante, visto che si tratta di uno dei luoghi comuni più frequenti tra gli italiani! Come dargli torto, dalle verdure al pollo fino ad arrivare al pesce, questo tipo di cottura mette in accordo qualsiasi palato, o almeno la maggior parte. Proprio per questo motivo, in casa non può assolutamente mancare una friggitrice.
Come per ogni altro elettrodomestico, è importante effettuare la giusta scelta, selezionando con cura la nostra friggitrice. L’obiettivo di questa guida è proprio quello di aiutarvi, con alcuni semplici consigli, a trovare la friggitrice che fa per voi. Su quali aspetti vi soffermereste al momento della scelta?
Il design della friggitrice moderna
Sicuramente dovrete esporre la vostra friggitrice in cucina, sarà lì in bella vista, quindi anche il design è un aspetto da non tralasciare. Partiamo dalle dimensioni, che devono essere idonee allo spazio che abbiamo a disposizione. Avere una bella friggitrice da ristorante sarebbe un sogno, ma se avete una cucina piccola, attenzione a non togliere troppo spazio utile per tenere in ordine il piano. Per quanto riguarda il materiale e la forma possiamo optare per l’alluminio a base rettangolare, stile rosticceria, oppure possiamo buttarci su qualcosa di più ricercato come le friggitrici di design con il coperchio trasparente. Anche questo dipende dalla vostra abitazione, se la casa è arredata in stile rustico, allora la prima scelta è quella che fa per voi, se invece siete amanti dello stile moderno vi consigliamo la seconda opzione.
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Funzionalità e prestazioni
Ovviamente, soprattutto se acquistiamo online, dobbiamo cercare di capire se i materiali sono effettivamente solidi e di buona qualità. Come fare? La prima cosa è cercare online (e non solo sotto il sito del venditore) recensioni e pareri riguardo l’articolo che ci interessa. Da queste possiamo trarre le nostre conclusioni e capire se stiamo facendo un buon acquisto.
Una volta appurato che i materiali della nostra friggitrice sono di buona fattura, dobbiamo verificarne le funzionalità. Quali sono quelle che non possono mancare? Generalmente, tutte le friggitrici sul mercato, o quasi, hanno il termostato, elemento fondamentale. Le tipologie di termostati sono prevalentemente due, a levetta ormai obsoleto ma comunque piuttosto utilizzato o con la manipola che gira a 360°. Vista la nostra esperienza consigliamo la seconda opzione, sicuramente più pratica e comoda, migliore anche a livello di design. Un altro elemento, a nostro parere molto utile è il timer. Non tutte le friggitrici ce l’hanno incorporato, ma noi consigliamo comunque di sceglierne una che ne sia provvista. Se proprio volete esagerare con il comfort, esistono alcuni modelli piuttosto evoluti che hanno addirittura lo spegnimento automatico: spesso può risultare molto utile!
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Assistenza e manutenzione
Da non sottovalutare è l’aspetto della manutenzione e di un’eventuale assistenza, anche se una volta acquistato il prodotto speriamo sempre di non averne bisogno. Innanzitutto, per una manutenzione casalinga costante dobbiamo scegliere un modello con il filtro amovibile, in modo da poterlo estrarre, dopo l’utilizzo dell’elettrodomestico, e mettere in lavastoviglie evitando di ostruirlo con grasso e sporco eccessivo. Lo stesso discorso vale per la vaschetta interna, non sempre si può rimuovere ma noi vi consigliamo di scegliere un modello con vaschetta estraibile. Effettuando una pulizia immediata della friggitrice eviterete il cumulo di sporco che contribuirà a danneggiare e rompere lo strumento.
Rimanendo in tema di pulizia e manutenzione, ci sono alcune friggitrici che utilizzano un tubicino per prendere l’olio, è sicuramente un elemento di comfort però non dimenticate che anche quello va lavato con cura dopo l’utilizzo.
Per quanto riguarda l’assistenza tecnica invece il primo dettaglio che dovete guardare sono gli anni di garanzia e poi, anche in questo caso, le recensioni vi diranno se il prodotto è accompagnato da un buon servizio di assistenza o meno in caso di guasto.
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Aria fritta? No, friggitrice ad aria
Un elettrodomestico che è in grande crescita e che si rivela utile in cucina è l’innovativa friggitrice ad aria. È apprezzato soprattutto come alleato della salute in cucina e delle tasche perché è anche un elettrodomestico ecosostenibile e ottimo rimedio al caro bollette.
La friggitrice ad aria – che a ben vedere è più correttamente un piccolo forno ventilato – serve a preparare pietanza croccanti in pochi minuti e senza usare grassi risparmiando anche molto sull’acquisto di olio e altri alimenti.
Ma come funziona e come riesce a “friggere” senza olio pur mantenendo lo stesso risultato di un fritto tradizionale? La friggitrice ad aria utilizza per la cottura solo aria calda a temperatura tra 180 e 200 °. Il risultato è una cottura croccante a asciutta molto simile alla frittura. La friggitrice ad aria si compone di una camera di cottura - il cestello – in cui vengono messi gli alimenti da cuocere. Una volta ben chiusa, la camera avvolge il cibo con aria ad altissima temperatura costante in grado di cuocere gli alimenti all’interno lasciandoli croccanti all’esterno. L’aria simula l’effetto di cottura dell’olio nella frittura a immersione. È un metodo salutare di cucinare perché nella frittura tradizionale, l’alimento viene completamente immerso nell’olio bollente, mentre con la cottura a aria, il risultato è lo stesso, ma senza le controindicazioni del fritto unto e grasso.
Il principio di cottura è lo stesso del forno ventilato, con la differenza che la friggitrice ad aria emette temperature molto più alte. Un’ulteriore conseguenza è che i cibi si cuociono in minor tempo e quindi con minor dispendio di energia anche perché la capienza e lo spazio sono ridotti e il calore si sprigiona e si concentra in minor volume.
Si potrebbe obiettare che la friggitrice ad aria ha consumi compresi tra 800 e 2000 watt (a seconda del modello e degli accessori), ma nonostante questo i consumi risultano inferiori rispetto all’uso del gas, la cui materia prima ha subito incredibili aumenti; la minor durata del tempo di preparazione comporta anche un risparmio energetico. La friggitrice ad aria, infine, ha componenti smontabili che possono essere lavati in lavastoviglie.
Questo solo elettrodomestico potrebbe anche sostituire il forno stesso, riducendo ulteriormente i consumi e l’uso di altri elettrodomestici.
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