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Dopo aver ampiamente dato tutte le informazioni su come arredare la mansarda e qual è il miglior arredamento per la casa in montagna, oggi, cambiamo argomento e parliamo di come scegliere lo zerbino.

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Per zerbino si intende un piccolo tappeto solitamente di forma rettangolare, da posizionare all’ingresso della propria abitazione o della propria attività, sul pianerottolo per intenderci. La funzione principale del tappeto in questione è quella di consentire agli ospiti di pulire le proprie scarpe prima di accingersi ad entrare, soprattutto durante le giornate di pioggia e fango, e proprio per questo sono realizzati in materiale molto resistente.

Inoltre possono esercitare la funzione di biglietto da visita, specialmente se si tratta di zerbini personalizzati, che riportano una frase simpatica di benvenuto oppure il logo o il marchio dell’azienda, fungendo anche da pubblicità per gli avventori.

Quali fattori considerare quando si deve scegliere lo zerbino per la casa

Il primo fattore da considerare quando ci si accinge a scegliere lo zerbino è il materiale di realizzazione, infatti in commercio ne esistono di diverse tipologie. Per scegliere lo zerbino da posizionare all’esterno, è meglio optare per uno zerbino realizzato in gomma oppure in cocco, in grado di resistere maggiormente allo sporco e all’umidità; o ancora in ghisa, per un tocco di eleganza rustica. Se dovete scegliere uno zerbino da interno, invece, si può optare per materiali come la fibra di cotone, che rende lo zerbino meno resistente all’utilizzo costante, ma al contempo più elegante.

Un altro fattore da considerare è la dimensione. Generalmente, gli zerbini da esterno hanno una dimensione di 60x40 cm, ma è possibile anche trovare degli zerbini di 90x60 cm, ed inoltre si può acquistare il materiale a metro e realizzare uno zerbino di una dimensione a piacere. Per trovare la dimensione adatta, ovviamente è necessario misurare la porta, prima di scegliere lo zerbino. Lo zerbino da esterno deve, ad esempio, essere compreso entro gli stipiti; bisogna poi considerare la profondità dell’area, considerando anche lo spessore del tappeto. La forma dello zerbino, invece, è solitamente rettangolare, ma è possibile trovare anche dei modelli a mezzaluna da posizionare avanti alla propria porta.

Come pulire il tappetino scelto per il proprio appartamento

scegliere lo zerbino

Lo zerbino ovviamente va pulito e mantenuto igienizzato poiché, se è sporco, la sua funzionalità è compromessa, e invece di catturare lo sporco può depositarlo sotto le scarpe e quindi far sì che si sposti in casa. Prima di scegliere lo zerbino bisogna considerare che ogni settimana va pulito e sbattuto energicamente, mentre una volta al mese bisogna effettuare operazioni di pulizia più profonde. La pulizia del tappeto varia, a seconda della tipologia dello stesso. Ad esempio, se volete scegliere lo zerbino in gomma, va sbattuto prima per rimuovere i residui, e se vi sono dei particolari in rilievo è necessario anche utilizzare una spazzola piccola che riesca ad infilarsi nelle fessure, oppure un’aspirapolvere dal beccuccio piccolo. Successivamente, è necessario immergerlo in una soluzione composta da due terzi di ammoniaca ed un terzo d’acqua per diverse ore. In seguito, è necessario risciacquarlo e lasciarlo asciugare.

Se avete intenzione di scegliere lo zerbino in cocco, invece, può essere cosparso di sale grosso e successivamente deterso con uno spazzolone per pavimenti imbevuto di sale e aceto. Un’altra opzione è quella di cospargere il tappeto con del bicarbonato, e successivamente aspirare con l’aspirapolvere. Questa soluzione è la più indicata per chi deve scegliere lo zerbino, considerando che ha degli animali, dato che il bicarbonato cattura gli odori. Altrimenti, è possibile utilizzare degli appositi prodotti presenti in commercio per la pulizia del tappeto.

Quali sono i materiali usati per gli zerbini

I tappetini si dividono per uso interno ed uso esterno. I materiali per gli zerbini a uso esterno, ma da posizionare in ambienti coperti come davanti la porta di casa, l’ufficio, il negozio sono realizzati in diverse materie e fibre. I principali materiali con cui sono prodotti sono:

  • La fibra di cotone naturale che ha una capacità assorbente eccellente, ma si deteriora molto velocemente al passaggio e al calpestio dall’esterno verso l’interno.
  • Poliammide è un materiale che permette di rimuovere facilmente i residui lasciati dalle suole delle scarpe, ma è un materiale poco assorbente, per cui si richiede di strofinare più volte le suole sulla superfice per evitare che si bagnino gli interni.
  • Cocco naturale come il cotone è molto efficace ed è anche molto resistente e solido. Ai primi utilizzi tende a perdere della peluria, ma con l’uso di consolida efficacemente. Per mantenerlo pulito si può trattare con uno shampoo a secco e l’aspirapolvere.
  • Gomma e cocco è una combinazione efficace ed elegante al tempo stesso, grazie al perimetro gommato si assicura la stabilità e sono antiscivolo, mentre la parte in fibra di cocco all’interno è ben assorbente.
  • Cocco agugliato è un materiale che combina le fibre di cocco ad altre fibre sintetiche preservando i vantaggi e l’efficienza del cocco, ma riducendone gli svantaggi come la perdita di peluria e l’assottigliamento da usura.

I tappetini da posizionare, invece, all’esterni si caratterizzano per le proprietà di resistenza agli agenti atmosferici e per la stabilità. Tra i materiali utilizzati per i zerbini da esterno ci sono:

  • Il polipropilene e materie prime sintetiche scelti per le caratteristiche antiscivolo. L'area che aderisce al pavimento è in vinile e si tratta di tappetini che si possono lavare in lavatrice, senza alterare la qualità e gli eventuali colorii.
  • Gomma è il classico gli zerbini da esterno realizzati solitamente con un disegno a griglia. Sono resistenti e facili da pulire con semplice acqua.
  • Ghisa si utilizza per gli zerbini da mettere in campagna o montagna, anche se non assorbono il bagnato sono utili per rimuovere terra e pietrisco che si intrufola nelle suole delle scarpe.

FAQ

Dove si mette lo zerbino?

Lo zerbino è un tappetino di forma rettangolare o quadrangolare (ma si possono trovare anche di forma ovale) da posizionare dentro oppure fuori l’ingresso di casa, di un ufficio, di un negozio o di uno stabile. Lo zerbino serve per consentire la pulizia delle suole delle scarpe prima di entrare, soprattutto per pulire dal fango, acqua e pietrisco.

Qual è lo zerbino migliore?

Attualmente i migliori zerbini sono quelli realizzati in fibra naturale di cocco perché sono efficaci, resistenti e da un alto potere assorbente.

Come si lava uno zerbino in lavatrice?

Uno zerbino in fibra naturale di cotone o cocco si può lavare in lavatrice aggiungendo del detersivo nell’apposito cassettino della lavatrice, una piccola quantità di disinfettante e avviando un ciclo di lavaggio a bassa temperatura.

Autore: Andrea Lelli

Immagine di Andrea Lelli

Laureato in Economia e Commercio presso l'Università di Roma Tor Vergata, Andrea Lelli fonda la ditta di ristrutturazioni edili Edil Clima Service SAS con sede in Via Costanzo Albasini 10 a Roma. Edil Clima Service è una società composta da un team di otto esperti, ognuno specializzato in una specifica mansione.