La cucina rappresenta senza dubbio uno dei luoghi più importanti della casa, cuore pulsante attorno a cui si riunisce la famiglia e che all'occorrenza accoglie amici e ospiti di passaggio, ai quali trasmette lo spirito, i valori e il senso dell'accoglienza di chi la abita. Ed è per questo motivo che sempre più famiglie (ma anche single) prestano grande attenzione alla scelta della cucina, più che a tutti gli altri complementi d'arredo della propria abitazione.
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E per personalizzare al meglio una casa moderna e funzionale, pensata per garantire il massimo comfort a tutti i componenti della famiglia, non c'è niente di meglio che optare per una cucina di design, di quelle moderne che all'estrema funzionalità associano un'eleganza senza pari. Modulari, essenziali e dalle linee estremamente pulite, le cucine di design dispongono di apposite dispense pensate per integrare alla perfezione elettrodomestici ultra-moderni, di ultima generazione, e tavoli innovativi.
Non solo penisole, ma anche tavoli estraibili e comodamente archiviabili ogni volta che c'è bisogno di spazio oppure quando non li si utilizza. Le cucine di design, infatti, tra le principali caratteristiche che le rendono apprezzabili hanno il pregio di essere estremamente personalizzabili, non solo nei colori e nelle forme: la fantasia degli acquirenti, infatti, può sbizzarrirsi tra le moltissime combinazioni disponibili, creandone di nuove e realizzando a tutti gli effetti una cucina su misura con il proprio ambiente. E questo è quello che offre Binova Milano,leader delle cucine di design che negli ultimi anni ha diversificato la propria offerta per rivolgersi a un pubblico sempre più ampio e accontentare clienti con gusti molto diversi. Le cucine di design non sono, come ancora crede erroneamente qualcuno, cucine belle ma poco funzionali: al contrario, il design - dunque l'eleganza delle forme, l'attenzione ai dettagli, la cura nella realizzazione e la scelta accurata dei materiali - accompagna un'estrema funzionalità dei complementi d'arredo, e consente di combinare al meglio gli elettrodomestici, incastrandoli al posto giusto e facendo in modo che nessuno di essi occupi più spazio del necessario. Ogni cosa è sempre al suo posto, e tenere in ordine la cucina non è mai stato così semplice.
Le cucine di design sono perfette sia per gli ambienti molto grandi, poiché dispongono di tante soluzioni in grado di trasformare lo spazio vuoto in spazio utile, utilizzato concretamente per migliorare la qualità di vita delle famiglie, sia per arredare spazi ristretti, dove sembra necessario rinunciare a qualcosa - magari a un elettrodomestico in più - per riuscire a entrarci senza sgomitare. In realtà le varie soluzioni di design riescono a sfruttare al meglio tutti gli spazi, anche in altezza, massimizzando la resa di angoli che altrimenti resterebbero inutilmente vuoti, essendo poco sfruttabili dalle soluzioni applicate nelle cucine classiche.
Le cucine di design non sono necessariamente ultra-moderne, ma al contrario sono declinate in vari stili, dalle più originali - quelle che appunto presentano elementi di design inusuali, estrosi o semplicemente ancora poco utilizzati - alle più classiche e sobrie, cucine pensate per chi desidera per la propria abitazione, dunque anche per la cucina, uno stile lineare e poco appariscente, da personalizzare successivamente grazie ad accessori, quadri e soprammobili vari. Le cucine di design, infine, si caratterizzano per la particolarità dei colori e delle soluzioni cromatiche: che si prediligano il bianco e il nero o che si desideri una vera e propria esplosione di colore, tutte le soluzioni sono possibili, e anzi i clienti si troveranno davanti a una tale scelta da non riuscire a decidere quali siano le tonalità più belle! Colori brillanti oppure opachi, accesi oppure tenui, ogni proposta è pensata per esaltare al massimo l'ambiente domestico, rendendolo unico.
Le cucine delle Tiny Houses
Per comprendere maggiormente l’importanza che attualmente viene conferita alla cucina ed allo spazio che ad essa viene dedicato, vi basterà pensare alle Tiny houses (“piccole case”) che si stanno diffondendo in tutto il mondo, in particolar modo in America ed in Giappone.
Ma cosa sono le Tiny houses?
Questo tipo di abitazione nasce con il presente che vede il concetto di “abitare” cambiato, la casa rimane sempre il luogo in cui rifugiarsi e in cui stare bene da soli o con gli altri, ma per molti si tratta di un luogo transitorio, sempre più persone cambiano casa più volte nel corso del tempo per motivi lavorativi o esigenze familiari.
Sulla SCIA dei monolocali e bilocali sono nate queste case prefabbricate che hanno modificato il mercato immobiliare ed affascinano tutti, designer e non, soprattutto per si tratta di spazi abitativi che possono oscillare tra gli 8 e i 50 mq in cui occorre inserire funzionalmente tutti gli ambienti essenziali per vivere, prima tra tutti la cucina, seguita dal bagno e dalla camera da letto.
La diffusione di questo tipo di abitazione nasce anche per via delle soluzioni green che la caratterizzano, in linea con il rispetto dell’ambiente oltre che con il risparmio energetico ed economico che ne deriva.
I vantaggi di queste piccole case sono diversi, ecco i principali:
- rapidità: una tiny house non richiede lunghi tempi per la sua realizzazione ed installazione;
- versatilità: in pochi metri si snodano elementi che in genere vengono inseriti nel doppio dello spazio;
- sostenibilità: si tratta di abitazioni autosufficienti per quanto concerne la produzione di energia e i sistemi energetici;
- economicità:, il prezzo varia in base ai materiali e alle tecnologie che si scelgono, ma tendenzialmente di parte da circa 500$/mq.
Altroconsumo e cucine componibili
Ma come ogni elemento che possiede dei vantaggi, esse possiedono anche degli svantaggi tra cui:
- la scarsità degli spazi: per via di come siamo stati cresciuti, non tutti riescono ad adattare la propria vita a spazi così ristretti ed è per questo che spesso vengono acquistate come case vacanze o come seconde case;
- necessità di ordine e pulizia costanti: più piccolo è l’ambiente, maggiormente il disordine infastidisce.
Ma quello che esalta all’occhio quando si vede una tiny house è la cucina, spesso essa ricopre metà dello spazio con tutti gli elettrodomestici e i piani di lavoro ormai considerati indispensabili, lavandini profondi e spaziosi, il tutto cercando di sviluppare ogni centimetro in larghezza ed altezza.